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“Lieti eventi” sulle spiagge del Lazio: la “notte delle tartarughe”

Scopri la “notte delle tartarughe” nel Lazio, con la schiusa delle uova a Sabaudia e Passoscuro. Un evento che segna un successo nella conservazione della specie Caretta caretta

Pubblicato il 8 Agosto 2025

La scorsa settimana è stata segnata da un evento straordinario per il Lazio, con la “notte delle tartarughe” che ha visto la schiusa delle uova di tartaruga in due località emblematiche: Sabaudia e Passoscuro. Mentre a Sabaudia i primi esemplari nascevano dalle uova deposte a metà giugno, a Passoscuro, nel Comune di Fiumicino, un altro esemplare di Caretta caretta ha scelto la spiaggia per deporre le sue uova, segnando una tappa importante per la salvaguardia di questa specie protetta.

La schiusa a Sabaudia: un successo per la biodiversità locale

Nel caso di Sabaudia, 109 uova erano state deposte a metà giugno, e il personale della Rete regionale TartaLazio, attivo dal 2016 nel monitoraggio delle tartarughe marine, ha seguito con attenzione la fase di incubazione. Finora sono emerse 23 tartarughine, con altre che potrebbero nascere nei prossimi giorni. Questo evento rappresenta un successo per gli sforzi di conservazione della specie, che continua a lottare per la propria sopravvivenza in un ambiente sempre più minacciato.

Il nido record a Passoscuro: 19 nidi per la stagione

La sorpresa è arrivata quando, nella notte, una tartaruga ha deposto le sue uova sulla spiaggia di Passoscuro, all’interno dello stabilimento Nautin Club. Il ritrovamento, avvenuto grazie alla segnalazione di un ragazzo di nome Yuri, ha portato all’allerta della Capitaneria di Porto e all’intervento dei ricercatori, che hanno messo in sicurezza il diciannovesimo nido della stagione. Questo numero segna un record per il Lazio, superando i risultati degli anni precedenti.

La decisione di non traslocare le uova: una scelta vantaggiosa

In questo caso, a differenza di altre situazioni, le uova non sono state spostate in altre zone per favorire la schiusa. La spiaggia di Passoscuro, infatti, si è rivelata adatta per l’incubazione, con le uova deposte a una distanza sicura dal mare. La schiusa è prevista tra 55-60 giorni, e si spera che anche questo nido possa dare vita a una nuova generazione di tartarughe marine pronte a tornare al mare.

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