Pubblicato il 14 Agosto 2025
Un bilancio ancora provvisorio
All’alba di oggi, 14 agosto, sono ripartite le operazioni di ricerca dei migranti dispersi dopo il doppio naufragio avvenuto ieri al largo di Lampedusa. Finora sono stati recuperati 27 corpi, tra cui 13 uomini, 7 donne, 3 minorenni e una neonata. Due delle vittime non sono ancora state identificate.
Secondo il portavoce dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, Flavio Di Giacomo, “si temono circa 35 morti”. All’appello mancano ancora diversi uomini, donne e bambini, e il numero delle vittime potrebbe salire nelle prossime ore.
La dinamica della tragedia
La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di naufragio colposo.
Le prime ricostruzioni indicano che due imbarcazioni partite dalla Libia con circa 100 persone a bordo si sono trovate in difficoltà: una ha iniziato a imbarcare acqua e i passeggeri sono stati trasferiti sull’altra, che però si è ribaltata a causa del sovraccarico.
I 60 sopravvissuti sono stati presi in carico da medici, psicologi e operatori dell’Agenzia dell’Unione Europea per l’Asilo (Euaa), assistiti da mediatori culturali.
Uno dei due barconi è stato avvistato già capovolto a 13 miglia dall’isola da un elicottero della Guardia di Finanza. L’allarme ha mobilitato motovedette della Guardia Costiera, delle Fiamme Gialle e di Frontex.
Le reazioni politiche
Meloni: “Sgomento e impegno contro i trafficanti”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso dolore e indignazione: “Quando si consuma una tragedia come questa, sorge un forte sentimento di sgomento. I trafficanti di esseri umani mostrano un inumano cinismo. Serve prevenire le partenze irregolari e gestire i flussi migratori. Il soccorso in mare è doveroso, ma non basta a risolvere le cause di questo dramma”.
Salvini: “Responsabilità dei trafficanti e degli ultrà dell’accoglienza”
Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato: “I morti di Lampedusa mi addolorano profondamente. Oltre alla commozione e alle preghiere, dobbiamo contrastare i trafficanti di esseri umani, veri responsabili di questa ennesima tragedia, insieme agli ultrà dell’accoglienza”.