Pubblicato il 6 Agosto 2024
Il navigatore satellitare è un prezioso alleato di viaggio, soprattutto quando non si conosce la strada o magari quando si ha poco senso dell’orientamento. Tuttavia anche la tecnologia può presentare delle criticità e neanche i modernissimi navigatori satellitari sono perfetti. Lo ha scoperto a sue spese un giovane automobilista di Taranto che, dopo aver imboccato l’uscita di Altilia Grimaldi sull’A2, l’Autostrada del Mediterraneo, ha seguito le indicazioni del navigatore per arrivare a Lamezia Terme, ma è arrivato in tutt’altro luogo.
Navigatore in tilt, automobilista bloccato nel bosco
Talvolta i navigatori indicano strade meno battute e più impervie, ma anche più rapide, con l’obiettivo di evitare il traffico e arrivare prima alla meta. Forse è quello che ha fatto il navigatore seguito dall’automobilista, che però lo ha portato tra vecchie mulattiere di montagna ad un’altezza di oltre 1.000 metri. Evidentemente qualcosa non ha funzionato e il povero ragazzo, smarrito e impaurito, si è ritrovato in un fitto bosco.
Ormai era sopraggiunta la notte ed era impossibile orientarsi, quindi l’automobilista ha contattato i vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia Terme spiegando la sua situazione. Il capo squadra ha avviato le ricerche e ha contatto il ragazzo per chiedergli quale percorso avesse seguito e capire dove fosse ubicato. Le ricerche sono durate a lungo e il lavoro dei vigili del fuoco non è stato facile, ma alla fine i soccorritori hanno tratto in salvo il ragazzo, la cui disavventura si è conclusa fortunatamente a lieto fine.

