Pubblicato il 10 Settembre 2025
Un risultato clamoroso che cambia le carte in tavola nelle qualificazioni per i Mondiali 2026: la Norvegia domina e mette la Nazionale italiana in grande difficoltà.
Norvegia travolge la Moldavia: spallata al gruppo I
Nella gara di qualificazione per i Mondiali del 2026, disputata il 9 settembre, la Norvegia ha inflitto un pesantissimo 11-1 alla Moldavia. Erling Haaland ha trascinato la squadra con una cinquina, mentre Thelo Aasgaard — subentrato dalla panchina — ne ha aggiunti quattro. A completare il conto ci hanno pensato Felix Horn Myhre e Martin Ødegaard; l’unico gol della Moldavia è stato un autogol di Leo Østigård.
Con questa vittoria, la Norvegia mantiene il record d’imbattibilità nel girone, salendo a 15 punti in cinque partite e portandosi a sei lunghezze dall’Italia, che ha però una gara da recuperare.
Differenza reti: un divario che spaventa l’Italia
Il successo norvegese rende ora molto complicato per l’Italia sperare nella qualificazione diretta: la Norvegia vanta una differenza reti di +21, mentre gli Azzurri restano con +5, nonostante la partita in meno.
Italia: l’unica strada possibile per evitare i playoff
Per evitare di finire nei playoff — riservati alle seconde classificate — all’Italia resta una sola possibilità: vincere tutte le restanti partite e sperare che la Norvegia lasci punti per strada — magari contro Israele o Estonia — prima dello scontro diretto a novembre.
Attualmente, il calendario prevede per gli Azzurri ancora quattro match: due a ottobre (contro Estonia e Israele) e due a novembre, uno dei quali contro la stessa Norvegia. Un’impresa ardua, ma non impossibile.
Un tris d’autore: Haaland, Aasgaard e la Norvegia che avanza
- Haaland sigla una prestazione storica: cinque gol in una sola partita internazionale, cifra record per un europeo in qualificazioni dal 1977.
- Aasgaard entra dalla panchina e realizza quattro reti, guadagnandosi elogi e fiducia

