Pubblicato il 9 Luglio 2025
Approvazione definitiva al Senato
Il Senato ha dato il via libera definitivo alla legge sulla conservazione del posto di lavoro per i malati oncologici, segnando un importante passo avanti nei diritti dei lavoratori affetti da gravi patologie. Il provvedimento, approvato all’unanimità dai vari gruppi parlamentari, si rivolge a chi è colpito da malattie oncologiche, invalidanti, croniche o rare, offrendo nuove forme di tutela lavorativa e sociale.
Chi riguarda la nuova legge
I destinatari della norma sono i lavoratori, sia del settore pubblico che privato, con una percentuale di invalidità pari o superiore al 74%, affetti da:
- Patologie oncologiche
- Malattie croniche e invalidanti
- Malattie rare
A questi soggetti viene riconosciuto il diritto a un congedo, continuativo o frazionato, fino a un massimo di 24 mesi.
Garanzia del posto di lavoro e lavoro agile
Durante il periodo di congedo:
- Il lavoratore mantiene il proprio posto di lavoro
- Non riceve retribuzione
- Non può svolgere alcuna attività lavorativa
Una novità significativa è la possibilità di prolungare il periodo di assenza fino a 18 mesi oltre i sei mesi già previsti, senza perdere il diritto alla conservazione del posto, un cambiamento che mette fine a molte situazioni di licenziamento dopo brevi assenze.
Al rientro, il lavoratore ha diritto a una corsia preferenziale per accedere al lavoro agile, sempre che la mansione lo consenta.
Più permessi retribuiti per i pazienti fragili
Un ulteriore punto qualificante della legge è l’aumento a 10 ore mensili (rispetto alle 8 precedenti) dei permessi retribuiti per pazienti fragili che necessitano di visite o esami frequenti.
Queste ore aggiuntive rientrano nella disciplina prevista per le patologie gravi che richiedono terapie salvavita, e ai lavoratori spetta un’indennità economica definita secondo la normativa vigente in materia di malattia.
Fondi e incentivi per la ricerca universitaria
Dal 2026 sarà attivo un fondo presso il Ministero dell’Università e della Ricerca con una dotazione annuale di 2 milioni di euro, destinato a premi di laurea su tematiche legate alla salute, in memoria di pazienti oncologici.
Finanziamenti e decorrenza
La legge entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026. Il finanziamento previsto è:
- 20,9 milioni di euro per il primo anno
- Aumento progressivo fino a 25,2 milioni di euro annui entro il 2035
Un passo avanti riconosciuto da tutti
La proposta, approvata dalla Camera già a marzo, è stata accolta con favore dalle associazioni di pazienti, che la considerano una svolta storica nella tutela dei diritti dei lavoratori malati.
Con questa legge, lo Stato riconosce concretamente il diritto alla dignità lavorativa anche durante la malattia, offrendo tutele che prima erano frammentarie o inesistenti.

