Pubblicato il 18 Agosto 2025
Operazione congiunta delle forze dell’ordine
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha guidato una vasta operazione di controllo che ha coinvolto una trattoria, una panineria itinerante e un chiosco nella zona di Ognina. L’attività è stata svolta con la collaborazione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, della Divisione Anticrimine, del Corpo Forestale della Regione Sicilia, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dei medici e tecnici dell’ASP di Catania e della Polizia Locale – Reparto Annona.
L’obiettivo principale della task force era verificare le autorizzazioni per la vendita di alimenti, la tracciabilità dei prodotti, la regolarità delle posizioni lavorative e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Trattoria: irregolarità e maxi sanzioni
Durante il primo intervento, effettuato in una trattoria, sono state riscontrate diverse violazioni:
- Occupazione abusiva di suolo pubblico
- Insegna luminosa non autorizzata
- Somministrazione di alcolici senza permesso
- Danneggiamento del manto stradale dovuto all’ancoraggio di vasi non rimovibili.
Per queste irregolarità sono state inflitte sanzioni per 1.265 euro, oltre all’obbligo di ripristino dei luoghi.
Il Corpo Forestale e i veterinari dell’ASP hanno inoltre sequestrato 40 kg di alimenti privi di tracciabilità, giudicati non idonei al consumo umano, con conseguente sanzione di 1.500 euro. Altri 2,5 kg di cozze pericolose per la salute sono stati distrutti e al titolare è stata contestata una multa da 1.000 euro.
Gravi anche le irregolarità sul fronte del lavoro:
- Due dipendenti in nero, con sospensione dell’attività fino al pagamento di 5.000 euro e regolarizzazione delle posizioni.
- Maxi sanzione da 3.900 euro per l’impiego di lavoratori irregolari.
- Violazioni in materia di sicurezza: mancanza di DVR, visite mediche, formazione, estintori, spogliatoi e cassetta di pronto soccorso. Le multe ammontano a 10.384 euro.
Il titolare è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Panineria itinerante: prodotti non tracciati e attrezzature sequestrate
Il controllo è proseguito in una panineria ambulante, già verificata il mese scorso. Qui sono stati sequestrati e distrutti 4,5 kg di pesce e formaggi senza tracciabilità, con sanzione di 1.500 euro.
Ulteriori contestazioni:
- Mancata esposizione della tabella degli ingredienti (sanzione di 2.000 euro).
- Occupazione abusiva di suolo pubblico (173 euro di multa).
- Sequestro di braciere, tavolo da lavoro, due tavolini e un frigorifero a pozzetto, trasportati presso il deposito comunale.
- Trasformazione dell’attività da ambulante a fissa, con multa da 308 euro.
Chiosco itinerante: nuove sanzioni per occupazione abusiva
Infine, il controllo ha riguardato un chiosco itinerante, già oggetto di verifiche precedenti. Anche qui la Polizia Locale ha riscontrato occupazione abusiva di suolo pubblico (173 euro di sanzione) e ha disposto il sequestro di due frigoriferi e un grande ombrellone, anch’essi trasportati in deposito comunale.
Al titolare è stata inoltre contestata la trasformazione da attività ambulante a posto fisso, con sanzione di 308 euro.
Diversamente, il Corpo Forestale non ha riscontrato irregolarità di propria competenza in questo caso.
Bilancio dell’operazione
Complessivamente, la task force ha elevato sanzioni per oltre 27.000 euro e ha disposto il sequestro e la distruzione di quasi 50 kg di alimenti non idonei al consumo umano.

