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sigarette elettroniche

Oltre 100 milioni di persone usano sigarette elettroniche: l’allarme dell’OMS

Pubblicato il 7 Ottobre 2025

La prima stima globale rivela dati allarmanti

Per la prima volta, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha diffuso una stima globale sull’uso delle sigarette elettroniche, e i numeri risultano preoccupanti. Secondo il nuovo rapporto, oltre 100 milioni di persone nel mondo utilizzano regolarmente le e-cig, con una forte concentrazione nei Paesi ad alto reddito.

Tra gli utenti, gli adulti rappresentano la maggioranza, con circa 86 milioni di utilizzatori, ma ciò che desta maggiore allarme è la crescente diffusione tra i più giovani.

Un fenomeno in crescita tra gli adolescenti

Tra i ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni, si stimano almeno 15 milioni di utilizzatori. Nei Paesi dove i dati sono più accurati, la percentuale di adolescenti che svapano risulta fino a nove volte superiore rispetto a quella degli adulti.
Questo trend, sottolinea l’OMS, rappresenta una nuova emergenza sanitaria globale, alimentata da strategie di marketing aggressive, aromi accattivanti e da una percezione errata dei rischi associati allo svapo.

L’appello dell’OMS ai governi

L’OMS invita i governi di tutto il mondo a rafforzare le normative che regolano l’accesso e la pubblicità delle sigarette elettroniche, con particolare attenzione alla protezione dei minori.
Sebbene vengano spesso presentate come alternative “meno dannose” rispetto al fumo tradizionale, le e-cig contengono nicotina e altre sostanze potenzialmente nocive, i cui effetti a lungo termine non sono ancora completamente noti.

“Una nuova ondata di dipendenza dalla nicotina”

Etienne Krug, Direttore del Dipartimento per i Determinanti della Salute, la Promozione e la Prevenzione dell’OMS, ha dichiarato: “Le sigarette elettroniche stanno alimentando una nuova ondata di dipendenza dalla nicotina. Vengono spesso presentate come strumenti di riduzione del danno, ma in realtà stanno rendendo i ragazzini dipendenti dalla nicotina prima del previsto, rischiando di vanificare decenni di progressi nella lotta contro il tabagismo”.

L’allarme dell’Oms

Il rapporto dell’OMS rappresenta un campanello d’allarme per la salute pubblica mondiale. Senza interventi concreti e coordinati, l’uso delle sigarette elettroniche rischia di invertire anni di successi nella prevenzione delle dipendenze da nicotina, soprattutto tra le nuove generazioni.

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