Pubblicato il 19 Agosto 2025
Continuano le indagini su quanto accaduto nella notte di Ferragosto; un tragico incidente che è costato la vita a Federico Salvagni, 16 anni, investito mentre rientrava a piedi da una festa sulla spiaggia, accompagnato dal fratello gemello e da un amico.
Conducente senza patente alla guida
Come riportato dai colleghi di Latina Oggi, l’uomo alla guida della Lancia Ypsilon beige, un 49enne di Cassino già noto alle forze dell’ordine, era sprovvisto di patente già revocata da mesi per violazioni del codice della strada. Secondo quanto emerso dall’inchiesta, la sua condotta azzardata, culminata in un sorpasso pericoloso, ha causato l’investimento fatale.
Arresto e sequestro del veicolo
L’uomo è stato rintracciato circa 12 ore dopo l’incidente. La Procura, considerata la gravità del gesto, aveva richiesto il carcere immediato e il sequestro dell’auto, misura confermata dal giudice Laura Morselli. L’auto, danneggiata compatibilmente con l’impatto, è stata posta sotto sequestro.
Dichiarazioni e prossimi passi legali
Davanti al giudice, ha però negato di essere alla guida al momento dell’incidente. I suoi legali, Di Napoli e Pellino, hanno annunciato ricorso al Riesame.
Una tragedia che ha colpito l’Italia
La morte di Federico ha suscitato sgomento e dolore in tutta Italia. La vicenda ha acceso nuovamente i riflettori sulla sicurezza stradale e sull’importanza di rispettare le norme, ricordando quanto una mancanza di responsabilità possa avere conseguenze irreversibili.
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