Pubblicato il 7 Febbraio 2025
Si allunga tragicamente la lista dei morti sul lavoro: l’ultimo tragedia si è consumata nel depuratore di Ferrandina, in provincia di Matera, gestito da Acquedotto Lucano, dove un operaio 51enne è morto mentre stava svolgendo un intervento di depurazione.
La ricostruzione della tragedia
Il corpo del 51enne, che lavorava per una ditta esterna, è stato ritrovato all’interno di una vasca del depuratore con diverse ferite. Al momento l’ipotesi più accreditata è che l’operaio sia stato colto da un malore, finendo quindi nella vasca del depuratore. Dopo l’allarme sul luogo della tragedia si sono precipitati i soccorritori dell’1-1-8, che però non hanno potuto fare niente per salvare l’uomo già deceduto, e i carabinieri della compagnia di Pisticci. Il pm della Procura di Matera ha disposto un esame autoptico sul corpo dell’uomo, per avere maggiori indizi sul suo decesso e per risalire alle cause.

