Pubblicato il 18 Dicembre 2025
Agguato mortale in pieno giorno
Dramma in Ecuador, dove un calciatore è stato assassinato in strada durante un violento agguato. A perdere la vita è stato Mario Pineida, 33 anni, ex difensore della Nazionale e attuale giocatore del Barcelona Sporting Club di Guayaquil. Le forze dell’ordine locali hanno avviato un’indagine per chiarire le responsabilità e il movente dell’omicidio.
L’attacco nel quartiere Samanes 4
Secondo quanto riportato dalla stampa estera, l’agguato è avvenuto il 17 dicembre, intorno alle 16:30 locali, in pieno giorno nel quartiere Samanes 4. Pineida si trovava a piedi insieme alla madre, rimasta fortunatamente illesa. L’omicidio è avvenuto all’esterno di una macelleria, in una zona frequentata.
Colpito da più proiettili: ipotesi sicari
Le prime ricostruzioni indicano che il calciatore sia stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco. Gli aggressori, arrivati in moto, avrebbero aperto il fuoco per poi dileguarsi rapidamente. Le autorità non escludono l’azione di sicari. Restano da verificare eventuali altre vittime: alcune fonti parlano di almeno un altro ferito o deceduto, ma mancano conferme ufficiali.
Indagini in corso e contesto di violenza
Le autorità ecuadoriane stanno indagando sulle dinamiche dell’agguato. Il movente è al momento ignoto. L’episodio si inserisce in un contesto di crescente violenza a Guayaquil, spesso legata a scontri tra bande e narcotraffico, una situazione che negli ultimi mesi ha portato a numerosi fatti di sangue.
Chi era Mario Pineida
Nato il 6 luglio 1992, Mario Pineida aveva costruito la sua carriera calcistica nel ruolo di terzino sinistro, distinguendosi sia a livello di club sia con la maglia della Nazionale ecuadoriana. La sua morte lascia sgomenti il mondo del calcio e l’intera comunità sportiva del Paese.
