Pubblicato il 30 Maggio 2024
Non è stato un suicidio. Giada sarebbe la vittima dell’ennesimo femminicidio. La 34enne trovata senza vita a Vigonza, sul tratto in provincia di Padova dell’autostrada A4, sarebbe stata uccisa dal compagno.
La svolta nelle indagini è avvenuta nella notte.
Il corpo di Giada Zanola straziato era stato rinvenuto all’alba di ieri.
Secondo quel che è stato ricostruito dagli agenti della polstrada e della squadra mobile di Padova la donna è stata buttata da un cavalcavia ed è precipitata sull’autostrada dopo un volo di una quindicina di metri.
A spingerla sarebbe stato il compagno 39enne, che ha già fatto alcune ammissioni al pm.
Per questo è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario.
A quanto pare, la coppia, con un bambino di appena 3 anni, stava attraversando un periodo di crisi.
Dopo l’ennesima lite sul ponte poco distante dalla loro abitazione, lui l’avrebbe spinta, facendola precipitare sulla carreggiata dove poi è stata investita da un camion che non è riuscito a evitare il fatele impatto.

