Pubblicato il 15 Settembre 2023
Gli incidenti di lieve entità in città possono capitare e, se entrambi i conducenti concordano sulle responsabilità, si può tranquillamente compilare il CID per velocizzare le pratiche.
Il discorso si complica se uno dei due automobilisti o entrambi non concordano sulle responsabilità e a quanto pare è esattamente quello che è successo a Padova. Protagoniste di una bizzarra vicenda sono due donne, coinvolte in un incidente stradale di lieve entità che però poteva finire malissimo per quello che è successo dopo.
L’incidente
Come ha fatto sapere la Questura di Padova, i fatti risalgono allo scorso 6 settembre quando si verificò un incidente a piazzale Stanga causato da una mancata precedenza.
Dopo il sinistro la donna a bordo di una Polo è scesa per scambiare i dati del CID, ma l’altra donna, una straniera, sostenendo di andare di fretta ha ingranato la prima ed è partita.
La conducente della Polo però non ne voleva sapere di far partire la “rivale” e si è aggrappata al cofano dell’auto. La straniera tuttavia, come se nulla fosse, ha continuato la sua marcia noncurante del fatto che sul cofano della sua auto fosse aggrappata l’altra donna.
La scena è stata ripresa da un passante con un video che è rapidamente diventato virale e potrebbe sembrare addirittura comica, ma le conseguenze potevano essere gravissime.
L’intervento degli altri automobilisti
La straniera dopo aver percorso alcuni metri si è fermata al distributore di benzina subito dietro l’angolo e ha iniziato a discutere animatamente con gli altri automobilisti che hanno assistito allibiti a quella scena.
“Ma cosa sta facendo? Ma va a 100 all’ora con la signora aggrappata così?” – ha detto in modo molto animato un automobilista e anche il benzinaio presente ha assistito senza parole a quella scena.
A quanto pare la straniera prima di tentare la fuga ha urlato: “Ti ho dato i dati della mia assicurazione, devo andare al lavoro”, e l’altra donna ha risposto gridando: “C’è il modulo da compilare, non lo hai compilato”.
In conclusione la donna ha riportato lesioni guaribili in 5 giorni, ma non è ben chiaro se causate dall’incidente o dal suo “viaggio” a bordo del cofano. La polizia stradale sta comunque facendo tutti gli accertamenti del caso per fare luce su questa vicenda.