Pubblicato il 13 Luglio 2023
Sta suscitando molto scalpore il caso della ragazza 22enne che ha denunciato il figlio di Ignazio La Russa, accusato di aver abusato di lei insieme ad un amico approfittando del fatto che fosse sotto l’effetto di alcol e droga.
Sulla questione è intervenuto anche il padre della ragazza che, in un’intervista a La Verità, ha espresso il suo parere usando parole forti contro Ignazio La Russa.
“Vi racconto il rapporto con mia figlia”
L’uomo, 60 anni, oggi si è fatto un’altra famiglia ma continua ad avere rapporti con la figlia, anche se non sono così costanti, e ha parlato della difficile separazione con l’ex moglie: “Sono accaduti fatti molto incresciosi e tristi in questi 15 anni. Io e la mia ex moglie non ci siamo più parlati. Consideri che le figlie che ho avuto dalla prima moglie hanno vissuto con me e non hanno parlato con la loro mamma per anni”.
Il rapporto con le figlie è peggiorato quando lui ha deciso di sposarsi con un’altra donna, dalla quale ha avuto anche una bambina: “Le ho cresciute. Sono un padre estremamente presente. O, quanto meno, lo sono stato. Quando mi sono risposato sono diventate gelose e si sono un po’ allontanate da me”.
Ha ribadito che ha cercato di crescere la figlia con dei valori, ammettendo però che per lei la separazione è stata molto complicata: “Adesso ho una bambina che difendo con tutte le mie forze, mentre le mie prime figlie sono figlie di divorziati e non hanno avuto l’educazione che io reputo necessaria. Quindi la mia piccola, quella che in questo momento è sulla ribalta, ha vissuto una situazione davvero difficile”.
La notte dello stupro e le accuse a La Russa
Poi è tornato sulla notte del presunto stupro: “Questa vicenda è terribile, ma non per la notte di sesso. Per il fatto di non sapere cosa abbia fatto in quelle ore di buco. Il problema è se una ragazza lo fa e non sa di averlo fatto perché ha preso una sostanza di quelle che vengono definite generalmente “droghe del sesso”, credo che bisognerà cercare di capire quello. Il resto sono solo un sacco di chiacchiere. Commenti che si leggono su Facebook e altri social network”.
La ragazza, in una chat con un’amica, si è detta convinta che il figlio di La Russa l’abbia drogata, accuse che andranno verificate, ma sul fatto che nelle discoteche di Milano giri della droga il padre non ha dubbi: “Nel locale in cui si trovavano erano tutti drogati. È inutile che quello là (facendo riferimento al presidente del Senato) dica ‘mio figlio, invece, no’. E questa non è una colpa, è un fatto”.
Infine ha concluso amaramente: “La realtà di Milano, nella quale io ho vissuto per 40 anni, è estremamente selettiva. Adesso mia figlia verrà esclusa da certi giri perché ha fatto questa denuncia, figurati! Pazienza. Anche perché, secondo me, se esce da questa realtà è anche un bene”.