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Palermo

Palermo, medico aggredito violentemente al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civico

Pubblicato il 17 Maggio 2025

Violenta aggressione nella notte, 17 maggio: arrestato un giovane di 21 anni

Un episodio di grave violenza ha scosso il pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, dove un medico è stato colpito al volto con un pugno da un giovane di 21 anni, riportando una ferita che ha richiesto otto punti di sutura. L’aggressore è stato immediatamente arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime e interruzione di pubblico servizio.

Il contesto: il fratello minorenne coinvolto in un grave incidente

Il giovane arrestato è il fratello di un minorenne coinvolto in un incidente avvenuto la sera precedente in via Buonriposo, dove un pedone è stato investito da uno scooter e ora si trova in condizioni critiche nel reparto di neurochirurgia. Il minorenne, dopo un primo trasporto all’ospedale Buccheri La Ferla, era stato successivamente trasferito al Civico per ricevere consulenze in chirurgia plastica a causa delle ferite riportate al volto.

L’aggressione avvenuta nella zona critica del pronto soccorso

Durante la notte, i familiari del minorenne si sono alternati all’interno dell’area critica del pronto soccorso. Prima il padre, poi la madre sono entrati senza problemi. Successivamente è toccato al fratello 21enne. Erano circa le quattro del mattino quando il medico di guardia ha invitato il giovane ad abbassare la voce, poiché disturbava sia il personale sanitario che i pazienti.

Alla seconda richiesta del medico, il ragazzo ha reagito con violenza, colpendolo al volto. Il medico è stato ricoverato per le cure necessarie. Immagine di repertorio

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