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Papa Leone XIV, “Mai più la guerra”: appello per la pace in Ucraina e il cessate il fuoco a Gaza

Pubblicato il 11 Maggio 2025

Appello per la pace in Ucraina, cessate il fuoco a Gaza

“Mai più la guerra”: è stato questo il forte monito lanciato da Papa Leone XIV durante il suo primo Regina Caeli pronunciato in Piazza San Pietro oggi, 11 maggio. Un’esortazione accorata che richiama la necessità urgente di pace e riconciliazione nel mondo.

Un appello per una pace giusta e duratura

Il Pontefice ha chiesto con forza “una pace giusta per l’Ucraina”, invocando il rispetto dei diritti umani e la fine del conflitto. “Porto nel mio cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino”, ha detto, sollecitando il rilascio dei prigionieri e il ritorno dei bambini alle proprie famiglie.

“Si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura”, ha dichiarato con convinzione.

Gaza: “Cessi immediatamente il fuoco”

Parole altrettanto dure sono state rivolte alla situazione nella Striscia di Gaza, dove il Papa ha chiesto il “cessate immediato del fuoco”, l’invio di aiuti umanitari e la liberazione di tutti gli ostaggi.

“Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza”, ha detto con voce commossa.

Riflessione storica e avvertimento per il presente

Papa Leone XIV ha anche ricordato l’80º anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, sottolineando l’enorme costo umano del conflitto: 60 milioni di vittime.

“Nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come diceva Papa Francesco, rivolgo anch’io un appello ai potenti della Terra: mai più la guerra!

Speranza per l’Asia meridionale

Il Pontefice ha poi espresso soddisfazione per il recente annuncio del cessate il fuoco tra India e Pakistan, auspicando che i negoziati futuri possano consolidare una pace stabile e duratura tra i due Paesi.

“Auspico che si possa presto giungere a un accordo durevole”, ha affermato.

In un mondo segnato da crisi e tensioni, Papa Leone XIV sceglie di alzare la voce in favore della pace e della giustizia, richiamando i leader mondiali alla responsabilità e alla solidarietà tra i popoli.

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