Pubblicato il 29 Aprile 2025
Pubblicato il decreto con i quesiti per il nuovo patentino
È finalmente ufficiale: nasce la patente nautica D1, pensata per i più giovani, che permetterà di guidare imbarcazioni a motore a partire dai 16 anni. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato sul suo sito il decreto direttoriale che approva l’elenco nazionale dei quesiti per le prove scritte necessarie a conseguire il nuovo titolo. I corsi di preparazione partiranno nei primi giorni di giugno.
Si tratta di una grande novità, frutto di un lungo percorso avviato nel 2019 e sostenuto da Unasca, l’Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica. L’obiettivo è stato quello di ampliare le opportunità formative per i giovani che vogliono approcciarsi al mondo della nautica in modo serio e consapevole.
Le possibilità offerte dalla nuova patente D1
Con il nuovo patentino D1, i ragazzi dai 16 anni in su potranno navigare di giorno fino a 6 miglia dalla costa su imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza e su moto d’acqua, purché i motori non superino i 115,6 cavalli (85 kW).
La firma del decreto, da parte della Dottoressa Patrizia Scarchilli, Direttrice Generale per il Mare, il Trasporto Marittimo e le Vie d’Acqua Interne, conclude l’iter iniziato con il decreto dello scorso novembre. Con la pubblicazione dell’elenco ufficiale dei quiz, la patente D1 diventa finalmente operativa.
“La D1 è una conquista importante per la sicurezza e la formazione dei futuri diportisti”, ha dichiarato Alfredo Boenzi, Segretario Nazionale Autoscuole Unasca. “È un primo passo verso una nautica più consapevole, responsabile e formata”.
Un’opportunità per una nautica più sicura
Attualmente, chi vuole andare in mare può farlo senza abilitazione utilizzando motori fino a 40,8 cavalli. Tuttavia, la D1 offre la possibilità di accedere a mezzi più performanti attraverso un percorso formativo volontario, anche in assenza di obblighi normativi.
“Speriamo che la D1 attragga molti giovani”, ha commentato Tommaso Boccanfuso, Responsabile Nazionale Scuole Nautiche Unasca. “Vogliamo fornire competenze concrete e avvicinare alla formazione anche quei diportisti ‘fai da te’ che oggi navigano senza alcuna preparazione”.
Unasca, che ha promosso la riforma sin dal 2019, si conferma un punto di riferimento per il rinnovamento della nautica italiana, continuando a investire in formazione, sicurezza e accessibilità.
Chi desidera approfondire può trovare l’elenco completo dei quesiti d’esame e tutte le istruzioni sulle prove scritte direttamente sul sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Immagine di repertorio

