Pubblicato il 12 Dicembre 2025
La scoperta shock nella frazione Remondò
Una giovane donna è stata trovata sotto choc, con il volto e il corpo coperti di ecchimosi, dopo essere stata segregata per 24 ore da un 32enne nella frazione Remondò di Gambolò, in provincia di Pavia.
L’uomo, cittadino marocchino con diversi precedenti penali, l’avrebbe picchiata con estrema violenza, come confermato non solo dai suoi lividi ma anche dal racconto dei vicini, che hanno riferito di aver udito grida di aiuto per ore.
Salvata grazie alla posizione inviata di nascosto
Nonostante l’aggressore le avesse sottratto il cellulare, la donna è riuscita, in un momento di distrazione, a condividere la sua posizione via chat con un amico. Quest’ultimo, intuendo la gravità della situazione, ha avvisato immediatamente la polizia.
Gli agenti del commissariato di Vigevano sono arrivati all’indirizzo indicato dal GPS, dove hanno trovato il 32enne che tentava di bloccarne l’ingresso. Una volta dentro, hanno liberato la vittima e arrestato l’uomo.
Precedenti episodi di violenza
Secondo quanto emerso, la ragazza era già stata vittima di maltrattamenti da parte dello stesso soggetto. Ora l’uomo dovrà rispondere delle accuse di sequestro di persona e maltrattamenti.

