Pubblicato il 6 Agosto 2025
Calendario estivo fermo: niente test, solo riposo
Nel calendario estivo del Paris Saint-Germain sorprende l’assenza totale di partite amichevoli. L’ultima gara ufficiale risale al 13 luglio, giorno della finale del Mondiale per Club persa contro il Chelsea. Dopo quella sconfitta, il PSG ha fermato completamente le attività, concedendo un lungo periodo di riposo alla squadra.
La ripresa è avvenuta solo oggi, con l’inizio della preparazione guidata da Luis Enrique, che durerà appena una settimana, giusto in tempo per affrontare il Tottenham nella Supercoppa Europea, in programma il 13 agosto a Udine.
Luis Enrique e una preparazione da “missione impossibile”
Il tecnico spagnolo si trova davanti a una vera sfida: preparare la squadra in soli sette giorni per il primo trofeo della stagione, a differenza delle altre big europee che hanno già settimane di lavoro e partite amichevoli alle spalle.
Il PSG, invece, ha scelto un approccio decisamente diverso: nessun test estivo, nessuna partita programmata neanche prima dell’inizio della Ligue 1, che scatterà il 17 agosto. Un caso quasi unico tra i grandi club europei.
Una scelta singolare: raduno posticipato e zero partite
Il raduno della squadra non solo è stato ritardato di due giorni, ma non è stato nemmeno previsto alcun incontro amichevole. Una decisione che si discosta dalle abitudini dei principali club, come il Chelsea, che ha preferito affrontare Bayer Leverkusen e Milan prima della Premier League, rinunciando ai soliti tour estivi.
Il PSG sarà così l’unico top club a presentarsi alla prima ufficiale senza neppure un test amichevole.
Supercoppa e campionato: una corsa contro il tempo
I parigini affronteranno il Tottenham per la Supercoppa Europea senza minuti nelle gambe e con solo sette giorni di allenamento. Poi, in rapida successione, dovranno debuttare anche in campionato.
Per Luis Enrique sarà una corsa contro il tempo, con l’obiettivo di riportare subito la squadra alla vittoria dopo il passo falso contro il Chelsea. Ma con così poco tempo e zero rodaggio, la sfida si preannuncia durissima.

