Pubblicato il 16 Ottobre 2025
Emergenza al liceo “Guglielmo Marconi” di Pescara
Momenti di paura questa mattina, 16 ottobre, al liceo “Guglielmo Marconi” di Pescara, dove una sostanza urticante si è diffusa nell’aria poco dopo l’inizio delle lezioni, costringendo alla totale evacuazione dell’edificio.
Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite, ma secondo le prime ipotesi la fuoriuscita potrebbe essere avvenuta da uno dei laboratori scolastici.
Studenti con malori e difficoltà respiratorie
A seguito dell’episodio, diversi studenti hanno accusato malesseri, tra cui bruciori agli occhi e problemi respiratori.
Alcuni di loro sono stati trasportati in ospedale per accertamenti, mentre il personale scolastico ha attivato il piano di emergenza per le maxi emergenze.
Ordinanza del Comune: scuola chiusa fino a nuovo ordine
Il Comune di Pescara è intervenuto immediatamente con un’ordinanza di chiusura dell’istituto, firmata dalla vicesindaca Maria Rita Carota.
Nel provvedimento si legge che la decisione è stata presa poiché “è stato avvertito un forte odore proveniente presumibilmente dall’impianto di climatizzazione”, e che, in attesa di verifiche tecniche, è necessario interdire completamente l’accesso ai locali scolastici.
L’ordinanza dispone che la chiusura resti in vigore “per l’intera giornata e comunque fino a cessate esigenze”, al fine di garantire la sicurezza di studenti, docenti e personale scolastico.
Indagini in corso per accertare le cause
Sono attualmente in corso indagini e verifiche tecniche per individuare la sostanza responsabile dell’emissione e stabilire l’origine del problema, che potrebbe essere collegata a un malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione o alla fuoriuscita di gas refrigerante o altre sostanze nocive.
Le autorità competenti, insieme ai tecnici comunali e ai vigili del fuoco, stanno lavorando per garantire la piena sicurezza dell’edificio prima della riapertura. Fonte: LaPresse

