Pubblicato il 29 Agosto 2025
La catena societaria dietro il portale
Un’indagine ha ricostruito la struttura di proprietà del sito Phica.eu, chiuso ieri dopo oltre vent’anni di attività. La piattaforma, nota per la pubblicazione di contenuti controversi, ha una sede legale a Sofia e un capitale sociale di soli 50 euro, ma con un bilancio che nell’ultimo anno ha raggiunto oltre 1,3 milioni di euro di fatturato.
Gli analisti di intelligence Valerio Lilli e Lorenzo Romani hanno seguito a ritroso le tracce digitali: i dati Whois risultano anonimizzati tramite GoDaddy, ma dietro l’operazione emerge la società Hydra Group Eood, registrata in Bulgaria.
Chi c’è dietro il sito
Secondo le ricostruzioni, l’amministratore unico e proprietario è un cittadino italiano, indicato con le iniziali R.M. La società, classificata in Bulgaria come fornitrice di servizi di consulenza, ha utilizzato sistemi di protezione dell’IP tramite Cloudflare per rendere più difficile risalire al server.
Approfondendo l’analisi, i ricercatori hanno individuato altri domini collegati, tra cui webcam.phica.net, connesso a società estere come la spagnola B4 Web Sociedad Limitada e la britannica Atelier Noire Ltd, che oggi rimanda al dominio ragazzeinvendita.com.
Hydra Group Eood e i flussi finanziari
La gestione dei pagamenti passa proprio da Hydra Group Eood, che ha dichiarato nel bilancio più recente un fatturato di 1.369.296,48 euro annui. Non solo: altre quattro società risultano registrate nello stesso edificio di Sofia e intestate alla stessa persona.
Il portale, nato originariamente come Phica.net nel 2005, oggi utilizza il dominio .eu. Un sistema di redirect automatico consente comunque di collegare i due indirizzi, pratica comune anche alle piattaforme di streaming pirata.
I possibili risvolti penali
Le indagini aprono la porta a diverse ipotesi di reato. Tra le fattispecie citate figurano diffamazione, diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite (revenge porn) e persino istigazione a delinquere, in relazione a contenuti che incitano alla violenza sessuale.
Al momento, tuttavia, i reati contestabili riguardano gli utenti che hanno caricato e condiviso i materiali, non l’amministratore. Quest’ultimo, infatti, dopo aver beneficiato dei guadagni legati alle pubblicazioni degli iscritti, si è cautelato con la chiusura totale del portale.
Rettifica
Riceviamo dal dr Lorenzo Romani tale rettifica:
Su richiesta dell’autore della ricerca OSINT menzionata in questo articolo, chiariamo che l’autore, nel testo della sua ricerca, non ha mai attribuito la titolarità di alcuna impresa o infrastruttura informatica ad M.R.; rileviamo, infine, che secondo le ultime notizie di oggi, 1 settembre 2025, il socio di Hydra Group Roberto Maggio ha chiarito la sua posizione di terzietà rispetto a Phica.eu/Phica.net, riferendo di aver solo gestito la piattaforma di pagamento utilizzata dal forum. L’autore della ricerca menzionata in questo articolo, infatti, si è limitato a qualificare le imprese riconducibili al Dott. Maggio quali “terze parti collegate”, locuzione non sufficiente a configurare, nemmeno per induzione, un nesso di natura proprietaria o gestionale.

