Pubblicato il 3 Agosto 2024
Ha fatto il giro del mondo l’immagine di Angela Carini in lacrime e in ginocchio dopo che ha alzato bandiera bianca durante l’incontro, durato appena 45 secondi, con Imane Khelif. Adesso i riflettori sono tutti puntati sulla pugile algerina, che oggi alle 17:22 ai quarti di finale delle Olimpiadi 2024 sfiderà l’ungherese 23enne Anna Luca Hamori, che ha acceso la sfida con una serie di post polemici sui social che stanno facendo molto discutere.
Anna Luca Hamori contro Imane Khelif: “È un uomo”
Anna Luca Hamori in un primo momento, quando ha saputo che la sua prossima avversaria sarebbe stata l’atleta algerina intrasex, con sfrontatezza, aveva detto che non aveva paura e che non le interessavano le polemiche alimentata dalla stampa. “Se si tratta di un uomo, sarà una vittoria più grande per me” – aveva tagliato corto.
Tuttavia poco dopo ha pubblicato una serie di post polemici che hanno arroventato la sfida. Su X la pugile ha pubblicato una foto dove una ragazza esile viene ritratta intenta ad incrociare i guantoni con un mostro, un umanoide estremamente muscoloso con una sorta di testa demoniaca. Il riferimento alla Khelif è piuttosto chiaro e poi ha pubblicato un altro video su TikTok, accompagnato da queste parole: “Devo combattere contro un uomo. È stato dimostrato che Imane Khelif è un uomo. Nel 2023 è stata squalificata”.
Hi @iocmedia @Olympics Hungarian boxer Luca Hamori posted numerous hateful messages on her Instagram about her upcoming opponent Imane Khelif.
This is contrary to the Athletes’ Declaration of rights and responsibilities for athletes within the Olympic Movement.#Olympics… pic.twitter.com/WOYSmZS4b3
— Algeria FC (@Algeria_FC) August 2, 2024
A rincarare la dose ci ha pensato il fidanzato della boxer ungherese, anche lui pugile, che ha detto: “Sul ring contro Khelif dovrei salirci io”. Insomma una situazione bollente, che ha provocato la reazione furibonda del comitato olimpico algerino che ha minacciato di denunciare la Hamori per le sue dichiarazioni offensive sulla sua avversaria che ha definito uomo sui social.

