Pubblicato il 4 Agosto 2025
Un gesto estremo
Un dramma ha colpito la Questura di Brindisi nella mattinata di oggi, lunedì 4 agosto. Poco dopo le 7,30, una donna di 35 anni, in servizio come vicequestore, si è tolta la vita all’interno degli uffici dove lavorava da alcuni anni.
Utilizzata la pistola d’ordinanza
Secondo quanto emerso, la vicequestore S.M. avrebbe utilizzato la propria arma di servizio per compiere il gesto estremo. I sanitari del 118, intervenuti tempestivamente, non hanno potuto fare nulla per salvarla.
Sgomento tra i colleghi
La notizia del suicidio ha lasciato la Questura e l’intera comunità profondamente scosse. I colleghi della donna si sono detti attoniti e increduli, incapaci di comprendere le motivazioni che possano averla spinta a una scelta così tragica.
Indagini in corso
Sul posto è giunto anche il procuratore facente funzioni, Antonio Negro, per coordinare le prime verifiche sull’accaduto. Le indagini sono in corso, mentre resta alta la tensione all’interno della struttura.
Una tragedia che pone interrogativi profondi sulle condizioni psicologiche del personale in divisa e sull’urgenza di supporti adeguati nei contesti ad alta pressione.

