Pubblicato il 19 Aprile 2025
Colpi di pistola nella notte: un 47enne ferito gravemente
Nella notte tra il 18 e il 19 aprile, un uomo cinese di 47 anni è stato vittima di un agguato a colpi di arma da fuoco a Prato. La sparatoria è avvenuta intorno alle 2,38 in via Meucci, zona conosciuta come l’inizio della “Chinatown pratese”, nelle vicinanze del centro storico.
La vittima è stata raggiunta da proiettili alla spalla e al braccio sinistro ed è attualmente ricoverata in ospedale, dove è già stata sottoposta a un intervento chirurgico. A confermare l’accaduto è stato il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, tramite un comunicato ufficiale.
Una serie di attacchi mirati contro la comunità orientale
L’episodio si inserisce in un clima di tensione crescente nella città toscana, dove si susseguono episodi di violenza contro cittadini orientali. Solo poche notti fa, una donna cinese è stata ferita con un colpo di pistola alla testa durante un tentativo di rapina. Inoltre, il 9 aprile scorso si sono verificati due agguati distinti con quattro feriti, mentre tra l’11 e il 12 aprile un altro uomo è finito in ospedale in seguito a un attacco armato.
La “guerra delle grucce”: una lotta per il potere
Secondo quanto emerso dalle indagini, questi episodi potrebbero essere collegati alla cosiddetta “guerra delle grucce”, una faida tra clan cinesi per il controllo del redditizio mercato degli appendiabiti e della logistica dell’abbigliamento. Gli inquirenti ipotizzano che questa serie di violenze sia l’espressione di uno scontro di potere più ampio, che parte da Prato ma potrebbe avere ramificazioni in tutta Europa.
La procura di Prato sta indagando da tempo su questa escalation, valutando l’ipotesi che dietro gli spari, le intimidazioni e le aggressioni ci sia una lotta per la leadership tra due potenti cartelli criminali.

