Pubblicato il 19 Agosto 2025
Un bacio celeste da non perdere
Tra la notte di martedì 19 agosto e le prime ore di mercoledì 20 agosto 2025, il cielo offrirà uno degli spettacoli più suggestivi dell’estate: la congiunzione tra la Luna calante, Venere e Giove. I tre corpi celesti si troveranno nella costellazione dei Gemelli, in compagnia delle luminose stelle Castore e Polluce, creando un quadro astrale indimenticabile.
Il fenomeno inizierà intorno alle 03,30 (ora italiana) e resterà visibile fino all’alba, cioè verso le 06,20, quando la luce del Sole inizierà a cancellare la danza dei pianeti.
L’orario dell’evento
Il primo a comparire sarà Giove, seguito poco dopo dalla Luna, che apparirà come un sottilissimo falcetto calante. Circa 50 minuti più tardi farà la sua comparsa anche Venere, che completerà il trittico celeste.
- A Roma, il fenomeno sarà ben visibile fino alle 06,20.
- A Bari il Sole sorgerà subito dopo le 06,00, mentre a Genova verso le 06,30 e a Cagliari intorno alle 06,40.
È importante ricordare che non bisogna mai guardare direttamente il Sole senza protezioni, poiché i raggi possono causare danni gravi agli occhi. Per godersi lo spettacolo, quindi, conviene osservare il cielo prima dell’alba.
Come riconoscere i protagonisti
Individuare i pianeti sarà molto semplice:
- Venere e Giove sono rispettivamente il terzo e il quarto astro più luminoso dopo Sole e Luna.
- Giove si troverà a destra del falcetto lunare.
- Venere sorgerà più tardi, in basso, formando con gli altri due un elegante triangolo isoscele.
- Alla sinistra della Luna si riconosceranno facilmente Castore e Polluce, le stelle gemelle della costellazione omonima.
Nella stessa zona del cielo sarà possibile scorgere anche le celebri stelle di Orione, come Rigel e Betelgeuse, assieme alle nebulose M42 e Testa di Cavallo, tra le più affascinanti della volta celeste.
Osservare con o senza strumenti
Il “bacio celeste” sarà visibile a occhio nudo in tutta Italia, ma chi dispone di strumenti ottici potrà apprezzare dettagli spettacolari:
- Con un binocolo o un telescopio si potranno distinguere i satelliti galileiani di Giove (Io, Europa, Ganimede e Callisto).
- Venere mostrerà chiaramente le sue fasi, simili a quelle lunari.
- La Luna rivelerà, anche se sottile, alcuni crateri e catene montuose.
Un agosto ricco di incontri astrali
Questa congiunzione rappresenta il penultimo grande evento astronomico del mese. L’ultimo appuntamento sarà la sera del 26 agosto, quando la Luna crescente incontrerà Marte nella costellazione della Vergine, offrendo un nuovo spettacolo agli appassionati del cielo notturno.

