Pubblicato il 5 Luglio 2025
Un’azione audace e veloce quella verificatasi nel quartiere Serpentara di Roma giovedì 3 luglio, quando un uomo di 70 anni ha messo a segno una rapina armato di fucile a canne mozze in un supermercato “Todis” in viale Lina Cavalieri. L’uomo ha agito in piena mattinata, poco prima dell’apertura del negozio, riuscendo a fuggire con un bottino di circa 7.000 euro.
La dinamica della rapina
L’incidente è avvenuto intorno alle 7:30, quando il supermercato stava preparando l’incasso giornaliero, che includeva i pagamenti da destinare ai fornitori. L’uomo, parzialmente travisato con un berretto e una mascherina, ha fatto irruzione all’interno dell’attività e, con accento romano, ha minacciato i dipendenti con il fucile, facendosi consegnare l’intero incasso. Sotto la minaccia della pistola a canne mozze, i dipendenti, spaventati, hanno dovuto obbedire e gli hanno consegnato la somma di 7.000 euro.
La fuga e l’arresto dell’uomo
Dopo aver ottenuto il bottino, il rapinatore è scappato a bordo di uno scooter dove un complice lo stava aspettando. Nonostante il tentativo di fuga, le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente. Dopo poche ore dalla rapina, gli agenti del commissariato Fidene hanno individuato il 70enne in via Luigi Cimara, a soli 200 metri dal supermercato, in una zona poco frequentata. L’uomo, che non è riuscito a giustificare la sua presenza, è stato perquisito e trovato in possesso di una busta contenente i 7.000 euro rubati.
Il complice è ancora in fuga
Nonostante l’arresto del rapinatore, il complice è riuscito a fuggire. Lo scooter utilizzato durante la rapina è stato rinvenuto nelle vicinanze insieme a un casco. Le indagini sono ora in corso, con l’aiuto delle testimonianze, delle riprese del sistema di videosorveglianza e di eventuali impronte digitali, che potrebbero aiutare a identificare l’altro malvivente.
Il rapinatore, un 70enne con precedenti per rapina, è stato arrestato con l’accusa di rapina a mano armata, ricettazione e detenzione abusiva di arma. Il suo complice, invece, è tuttora ricercato.

