Pubblicato il 18 Luglio 2025
Una notte da incubo per due ragazzi di Aprilia che, minacciati con un coltello e sequestrati per ore, sono stati terrorizzati da una coppia di rapinatori. L’aggressione è avvenuta domenica notte, quando uno dei due malcapitati si trovava insieme a un amico in una sala slot della città. La violenza ha avuto inizio quando l’uomo, 33enne con una donna di 25 anni, ha minacciato con un coltello la vittima, costringendola a salire sull’auto insieme al suo amico.
Il sequestro e il tormento durante il giro in auto
Dopo aver obbligato i ragazzi a salire sul veicolo, il sequestro di persona è cominciato. I due sono stati costretti a restare in auto per diverse ore, con il coltello puntato addosso e minacce continue. Durante questo periodo, i rapinatori hanno umiliato verbalmente le vittime, impedendo loro ogni possibilità di fuga o richiesta di aiuto. La paura e il terrore hanno segnato le ore di prigionia, fino a quando i ragazzi sono stati infine abbandonati per strada.
Rapina e aggressione fisica: il bilancio del crimine
Una delle vittime è stata rapinata del borsello contenente denaro e cellulare, mentre l’altra ha perso la propria auto. Uno dei ragazzi ha poi raggiunto il pronto soccorso di Pomezia, dove ha ricevuto le prime cure per le lesioni riportate, con una prognosi di due giorni. Le indagini, avviate immediatamente dopo la denuncia, hanno permesso di identificare rapidamente i responsabili.
Arresto dei colpevoli e ritrovamento dell’auto rubata
I Carabinieri hanno rintracciato la coppia di rapinatori grazie a gravi indizi raccolti. L’auto rubata è stata recuperata in poche ore. Il giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare: l’uomo di 33 anni è stato trasferito nel carcere di Velletri, mentre la compagna è stata arrestata e portata a Rebibbia.
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