Pubblicato il 17 Settembre 2025
Un tentativo di truffa si è trasformato in un clamoroso fallimento per un 28enne di Napoli, già responsabile di aver raggirato dieci giorni prima una donna di 90 anni. Questa volta, però, al telefono ha trovato il figlio della vittima, che con prontezza e lucidità è riuscito a ribaltare la situazione.
La prima truffa: denaro e gioielli sottratti
L’anziana era già caduta nella rete del giovane, che spacciandosi per il nipote era riuscito a farsi consegnare 10mila euro in contanti e diversi gioielli d’oro. Un colpo messo a segno con astuzia, che sembrava destinato a ripetersi.
Il secondo tentativo e l’intervento del figlio
Quando il truffatore ha ricontattato la 90enne, il figlio ha risposto fingendosi il marito della donna. Ha assecondato le richieste del malvivente, che pretendeva altri 5mila euro per presunti verbali da saldare ai carabinieri, e nel frattempo ha avvisato la polizia.
L’arresto e la resistenza agli agenti
Grazie al servizio predisposto dal commissariato di Tivoli, il 28enne è stato sorpreso mentre si presentava nuovamente all’abitazione per riscuotere la somma. Ha reagito con violenza contro il figlio e tentato la fuga, ma è stato bloccato e perquisito: con sé aveva cellulari, gioielli d’oro e una carta di credito, ritenuti frutto di altre truffe.
Indagini e collegamenti con altri episodi
Gli investigatori hanno accertato che il giovane era coinvolto anche in un’altra truffa, messa a segno lo stesso giorno a Sant’Angelo Romano con modalità analoghe. Dopo l’arresto, è stato condotto a Rebibbia e successivamente posto ai domiciliari.
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