Pubblicato il 16 Giugno 2025
Lettere in arrivo per 247 mila contribuenti
Entro il 30 giugno l’Agenzia delle Entrate‑Riscossione completerà l’invio delle lettere a chi ha presentato domanda di riammissione alla Rottamazione‑quater entro il 30 aprile 2025. In totale le richieste sono circa 247 mila: ognuna riceverà la “comunicazione delle somme dovute”, con il dettaglio degli importi agevolati e le istruzioni di pagamento.
Contenuto delle comunicazioni
Le lettere, spedite con raccomandata o via PEC (se indicata in fase di adesione), includono:
- Prospetto di sintesi dei carichi inseriti nella domanda
- Importi da versare e relative scadenze
- Bollettini precompilati per ogni rata
- Informazioni per attivare l’addebito in conto corrente
Una copia digitale sarà disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate‑Riscossione.
Scadenze e modalità di pagamento
Il contribuente può scegliere tra:
- Pagamento unico entro 31 luglio 2025
- Pagamento dilazionato fino a 10 rate di pari importo:
- 31 luglio e 30 novembre 2025
- 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2026
- 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2027
Chi può essere riammesso
La Legge 15/2025 (conversione del decreto Milleproroghe) permette la riammissione soltanto per i debiti inclusi nella precedente adesione alla Rottamazione‑quater a chi, al 31 dicembre 2024, era decaduto per mancato o tardivo pagamento.
Vantaggi della Rottamazione‑quater
Introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, la definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022 consente di pagare esclusivamente:
- Capitale
- Spese di notifica
- Spese di eventuali procedure esecutive
Non sono dovuti:
- Sanzioni
- Interessi iscritti a ruolo
- Interessi di mora
- Aggio
Per multe stradali e altre sanzioni amministrative restano dovuti solo gli importi della sanzione originaria, senza interessi né aggio.

