Pubblicato il 9 Giugno 2025
La scoperta shock in salotto
Una tranquilla giornata si è trasformata in una scena surreale per una donna di Jesolo, in provincia di Venezia. Rientrando nella sua abitazione, la proprietaria si è trovata davanti a uno sconosciuto addormentato sul divano del soggiorno.
L’uomo, un 30enne, sarebbe entrato forzando una finestra dell’abitazione, e una volta dentro, si sarebbe sdraiato comodamente per riposare, ignaro delle conseguenze.
L’intervento della polizia e la scoperta della droga
Immediata la telefonata al comando di polizia locale, che è intervenuta sul posto identificando l’intruso. Durante una perquisizione personale, gli agenti hanno rinvenuto alcuni involucri di sostanze stupefacenti, il che ha portato al suo arresto con l’accusa di violazione di domicilio e detenzione di droga a fini di spaccio.
Tracce sospette nei movimenti bancari
Nel corso degli accertamenti, sono emersi movimenti bancari sospetti: diversi bonifici che il 30enne avrebbe effettuato a se stesso, probabilmente con l’intento di mettere al sicuro i proventi dell’attività di spaccio.
La versione dell’uomo e la smentita della polizia
Durante l’udienza di convalida dell’arresto, che si è svolta davanti alla giudice Giulia Cauccia del tribunale di Venezia, l’uomo ha dichiarato di essere entrato “solo per riposare”, sostenendo di aver trovato la porta aperta.
Una versione smentita dalle forze dell’ordine, che hanno invece rilevato segni evidenti di effrazione su una finestra dell’appartamento.
Nessun furto, solo un sonnellino
Secondo quanto accertato, nulla è stato rubato all’interno dell’abitazione. L’uomo si sarebbe limitato a entrare, distendersi sul divano e addormentarsi, fino all’arrivo della proprietaria che ha prontamente avvisato le autorità.
L’arresto è stato convalidato ma senza custodia cautelare
La giudice ha convalidato l’arresto ma ha deciso di non applicare misure detentive, disponendo soltanto l’obbligo di presentazione periodica alla polizia. L’udienza è stata rinviata a data da destinarsi, in attesa della discussione nel merito e della sentenza definitiva.

