Pubblicato il 12 Settembre 2025
La condanna
Un vigilante notturno di 54 anni è stato condannato in primo grado a sei anni e mezzo di carcere per violenza sessuale. L’uomo aveva approfittato di una turista di 22 anni nell’agosto 2021 a Cattolica, abusando di lei mentre dormiva su un lettino in spiaggia. La violenza è cessata solo quando la ragazza, improvvisamente svegliata, ha cercato di respingerlo.
La ricostruzione
La giovane, originaria del Milanese, si trovava in vacanza con un’amica. Dopo una serata in un locale, in compagnia di alcuni ragazzi conosciuti poco prima, le due avevano raggiunto la spiaggia. L’amica era rientrata presto in camera, mentre la 22enne aveva deciso di restare a riposare su un lettino. È in quel momento che il vigilante si sarebbe avvicinato e avrebbe iniziato ad abusare di lei.
Il risveglio e la denuncia
La ragazza ha raccontato di essersi svegliata all’alba, intorno alle cinque del mattino, con un forte dolore alle parti intime e di aver visto il vigilante ancora intento a violentarla. Dopo qualche secondo l’uomo si è allontanato, ma il trauma era già inciso nella memoria della giovane. La vittima si è confidata con l’amica e ha avuto la forza di denunciare l’accaduto. Nei giorni seguenti è tornata sul luogo della violenza, riconoscendo e indicando alle autorità l’uomo che riteneva responsabile degli abusi.
Immagine di repertorio

