Pubblicato il 14 Giugno 2025
Paura nella serata di ieri, venerdì, 13 giugno: un 39enne minaccia di lanciarsi da un cornicione
Un grave episodio si è verificato nella serata di ieri, venerdì, 13 giugno a Roma, lungo via Tiburtina, tra i quartieri San Basilio e Tor Cervara. Un uomo di 39 anni ha cercato di togliersi la vita, salendo sul cornicione al terzo piano di un edificio con l’intento di lanciarsi nel vuoto.
Fortunatamente, alcuni passanti si sono accorti della situazione drammatica e hanno immediatamente lanciato l’allarme. Proprio in quel momento una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, impegnata nei consueti controlli sul territorio, stava transitando in zona.
L’intervento decisivo dei vigili urbani
Allertati da un passante che ha urlato: “C’è un uomo che sta per suicidarsi, venite subito!”, i due agenti del IV Gruppo Tiburtino sono intervenuti prontamente. Uno dei due, in servizio da pochi mesi, non ha esitato ad agire insieme al collega per evitare il peggio.
I poliziotti si sono avvicinati con calma e sangue freddo, iniziando a parlare con l’uomo per tranquillizzarlo. Dopo diversi minuti di dialogo e tentativi di rassicurazione, sono riusciti a instaurare un contatto umano tale da guadagnarsi la sua fiducia, convincendolo infine a rinunciare al gesto e a tornare all’interno del palazzo.
Affidato ai soccorsi e trasportato in ospedale
Una volta al sicuro, il 39enne è stato preso in carico dal personale sanitario arrivato sul posto con un’ambulanza. I soccorritori lo hanno trasportato all’ospedale Sandro Pertini per ricevere le cure necessarie. Secondo quanto emerso, l’uomo soffre di una grave forma di depressione.
Agenti lodati per prontezza e sensibilità
L’intervento dei due agenti si è rivelato determinante, grazie alla loro rapidità, alla capacità di gestione della crisi e alle forti competenze relazionali dimostrate. Una tragedia evitata per un soffio, grazie al sangue freddo e all’umanità dei due operatori in divisa.

