Roma, “il 118 non parla inglese”: muore una turista tedesca a 25 anni

Leggi l'articolo completo

Il fidanzato irlandese ha denunciato che “L’ambulanza è arrivata 43 minuti dopo la prima chiamata. I carabinieri mi hanno interrogato con Google Translate”

Il fidanzato irlandese di una turista tedesca che ha avuto un malore a Roma ha chiamato il 118, ma viene messo in attesa mentre, secondo il suo racconto, si cerca un operatore che parla inglese. I soccorsi arrivano 43 minuti dopo vicino al mare di Focene, ma per la ragazza non c’è più nulla da fare. La ragazza 25enne, è già morta. “Se i soccorsi fossero arrivati in tempo Janna sarebbe ancora viva”, ha detto l’uomo a Repubblica. La procura di Civitavecchia ha, perciò aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio.

La ragazza si chiamava Janna Gommelt, 25enne di Weismain

La giovane proveniva da una città nel nord della Baviera, mentre Michael Douglas, il suo fidanzato è irlandese ed ha 34 anni. I due si erano innamorati durante la pandemia e avevano organizzato un viaggio per l’Europa a bordo di un furgone trasformato in camper. Partiti dalla Germania a inizio novembre avevano già visitato diversi Paesi prima di Natale. Poi una pausa prima di ripartire intorno a metà gennaio. Il 20 erano a Focene, in provincia di Roma e stavano programmando il successivo trasferimento a Barcellona, quando intorno alle 15.30 Janna si è sentita svenire.

Il fidanzato non perde tempo

Il fidanzato ha chiamato tempestivamente i soccorsi, alle ore 15.39, ma la difficoltà degli operatori con l’inglese allungano l’attesa e la telefonata. Gli chiedono di tenere acceso il gps del cellulare per aiutarli a capire dove si trova, ma l’ambulanza non arriva. Così Douglas prova con un’altra telefonata, alle 16.10. Altri dieci minuti complicati. Poi l’uomo decide di muoversi con il furgone (“suonando il clacson come un matto”, racconta al quotidiano romano) e individua i soccorritori, fermi a quattro isolati di distanza. Il mezzo parte solo dopo 15 minuti dopo in direzione dell’ospedale Grassi di Ostia. All’arrivo al Pronto Soccorso, però, la donna è già morta.

A oltre 70 giorni dalla tragedia la famiglia non sa ancora perché la figlia è morta

La famiglia di Janna Gommelt dopo 70 giorni dalla tragedia non ha ancora saputo per quale motivo è morta la giovane donna – dice a Repubblica Roma Manuele Piccioni – l’avvocato che segue il caso. Il corpo è ancora in obitorio e l’autopsia è stata eseguita, ma i medici legali non avrebbero ancora consegnato l’esito, secondo quanto sostiene l’avvocato. La causa ufficiale della morte, quindi, è ancora ignota, sebbene si presuma un arresto cardiocircolatorio. Ma già a metà febbraio è stata autorizzata la cremazione, quindi – spiega l’avvocato al quotidiano – “le cause della morte sono accertate” ed “è già chiaro che non ci sarà l’esigenza di ulteriori accertamenti sul cadavere, dato che appunto può essere cremato. Per questo non mi spiego il motivo di questa lunga attesa”.

Le indagini giudiziarie

Al momento è stato aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio. Douglas ha raccontato di essere stato interrogato per sei ore dai carabinieri con Google Translate.

La Regione Lazio ha smentito la circostanza

Con una nota, la Regione Lazio ha smentito la circostanza che l’operatore del 118 non parlava in inglese, diffondendo l’audio della telefonata giunta al 118 il 20 gennaio scorso alle 15.39 che – secondo la versione della Regione Lazio – sarebbe stata “gestita correttamente in lingua inglese, ed è stato geolocalizzato l’intervento con le coordinate di latitudine e longitudine”. La turista, colta da malore, morì nel suo camper a Focene, centro del litorale romano. Sulla vicenda la Procura di Civitavecchia ha avviato un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio.

Foto di repertorio

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Denuncia choc di una 21enne: “Mi hanno violentata in 5, non so che ci faccio qui”

Un'altra brutta storia di violenza sessuale: una ragazza 21enne, di origini sudamericane, ha denunciato di…

4 ore ago

Gioca alle slot tutto lo stipendio della moglie e poi cerca di ucciderla

Il caos si è scatenato in una casa di Biancavilla, in provincia di Catania, dove…

5 ore ago

Cade dalla bici e sbatte la testa, 82enne grave in Ospedale

Un uomo cade dalla bici e sbatte la testa ed ora si trova in condizioni…

5 ore ago

Bidella licenziata in tronco perché balla al lavoro: “Gravi danni d’immagine” [VIDEO]

Ballare sul luogo di lavoro può essere considerato un motivo di licenziamento? Purtroppo sì. Per…

5 ore ago

“Striscia la Notizia” torna in terra pontina per sostenere la protesta dei pescatori

Sul banco degli imputati, ancora una volta, la situazione del porto canale di Rio Martino,…

6 ore ago

La confessione hot di Alessandro Cecchi Paone: “Sesso a tre con mio marito Simone e una donna? Ci stiamo…”

Alessandro Cecchi Paone è un personaggio dal carattere forte che non hai mai avuto paura…

6 ore ago