Pubblicato il 19 Settembre 2025
Il colpo organizzato nei minimi dettagli
Un gruppo di ladri ha distratto il parroco della parrocchia di Gesù Bambino, in via dei Campi Flegrei a Roma, riuscendo così a forzare la cassaforte della canonica e portare via migliaia di euro in offerte. Il parroco, Don Roberto Cassano, ha spiegato che il denaro sarebbe stato depositato il giorno successivo in banca, segno che i malviventi conoscevano bene i suoi movimenti e avevano studiato il furto con attenzione.
Lo sfogo di Don Cassano
Intervistato dal Corriere della Sera, il sacerdote ha espresso tutta la sua amarezza. «Sono stato parroco per nove anni a Corviale e non è mai successo nulla. Qui al Nomentano, dopo appena due settimane, già hanno sfondato la cassaforte e rubato le offerte dei fedeli», ha raccontato.
La dinamica del furto
Il furto è avvenuto durante la messa delle 19 di domenica scorsa, mentre il parroco era impegnato in chiesa. Un giovane si sarebbe presentato con largo anticipo per chiedere con insistenza di essere confessato proprio da lui: una mossa che, secondo Don Cassano, avrebbe fatto parte del piano per tenerlo lontano dagli alloggi al momento giusto.
Sicurezza e difficoltà economiche
Ora la parrocchia sarà costretta a valutare l’installazione di telecamere di sorveglianza, ma i costi si annunciano elevati. «La gente pensa che il Vaticano ci sostenga o che siamo ricchi, ma non è così. Noi viviamo di offerte e dipendiamo dalla diocesi», ha sottolineato il parroco. Più delle spese per i danni materiali, a preoccupare Don Cassano sono le bollette e i bisogni quotidiani, che normalmente vengono coperti proprio grazie ai contributi dei fedeli.
Immagine di repertorio.

