Pubblicato il 28 Dicembre 2025
Notte di terrore a Roma
Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 dicembre 2025, un episodio di violenza ha scosso l’ospedale Sant’Andrea di Roma. Un paziente di 43 anni ha tentato di soffocare il suo compagno di stanza, un uomo di 84 anni, mettendo in pericolo la sua vita. I rumori sospetti hanno immediatamente allertato il personale medico, che è intervenuto prontamente.
L’aggressione in reparto
Secondo quanto ricostruito, l’uomo di 43 anni, ricoverato nel reparto di gastroenterologia, ha improvvisamente perso il controllo, senza che siano ancora chiari i motivi. Dopo aver percosso il suo vicino di letto, ha tentato di soffocarlo a mani nude, provocando momenti di vero panico nella stanza.
L’allarme è stato dato dai rumori provenienti dalla camera, che hanno attirato l’attenzione del personale ospedaliero, pronto a intervenire e a salvare l’anziano.
L’intervento dei medici e dei carabinieri
Il personale sanitario, accortosi dell’aggressione, ha bloccato immediatamente il 43enne, impedendogli di completare l’atto violento, e ha chiamato le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione Roma Tomba di Nerone, che hanno dovuto sedare la colluttazione, complicata anche dall’intervento dei familiari della vittima.
Durante l’arresto, l’uomo ha reagito aggredendo anche i militari, causando loro lievi ferite, prontamente curate in ospedale. Il 43enne è stato quindi trasferito al carcere di Regina Coeli, dove dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Immagine di repertorio

