Pubblicato il 20 Agosto 2025
Il malore improvviso durante il lavoro
Una tragedia si è consumata nel pomeriggio di martedì 19 agosto al Colosseo di Roma, uno dei siti più visitati al mondo. Giovanna Maria Giomarino, guida turistica, si è sentita male mentre accompagnava un gruppo di visitatori ed è morta poco dopo.
La donna, che lavorava abitualmente al Colosseo, stava conducendo una visita guidata quando, intorno alle 17.30, si è improvvisamente accasciata a terra vicino a un pannello espositivo al primo piano dell’anfiteatro.
I tentativi di soccorso
Secondo quanto raccontato da Isabella Ruggiero, presidente Guide Agta, i primi ad intervenire sono stati due turisti, che hanno tentato di rianimarla praticando il massaggio cardiaco. Poco dopo è arrivato il personale del Parco Archeologico con un defibrillatore, ma ogni sforzo è stato inutile: Giovanna non ha mai ripreso conoscenza. Quando l’ambulanza è giunta sul posto, la guida era già deceduta.
Il dolore dei colleghi e dei turisti
La notizia della morte si è diffusa rapidamente, suscitando profondo cordoglio tra colleghi e amici. Sui social sono comparsi numerosi messaggi in suo ricordo, che la descrivono come una professionista appassionata, solare e sempre sorridente.
Un collega ha scritto: «In ricordo di Giovanna, la collega deceduta ieri a Roma al Colosseo per un arresto cardiaco, provocato dal gran caldo. Alla triste lista dei morti sul lavoro aggiungiamo il suo nome: un lutto per tutte le guide d’Italia».
La foto che accompagna il messaggio la ritrae mentre, con entusiasmo, spiegava ai turisti le meraviglie della Città Eterna, il luogo che tanto amava e che l’ha vista lavorare fino all’ultimo istante.