Pubblicato il 14 Febbraio 2025
Una viaggiatrice a bordo di un volo Ryanair ha dovuto sborsare 60 euro (50 sterline) per poter portare con sé una bottiglia d’acqua da 750 ml. La giovane, Ruby Flanagan, ha condiviso la sua disavventura con il Mirror. La compagnia aerea le ha applicato un sovrapprezzo per bagaglio extra poco prima della partenza del volo da Dublino con destinazione Stansted.
La viaggiatrice si è presentata con la borraccia fissata al corpo e, durante il controllo delle dimensioni del bagaglio, ha dimostrato che il suo zaino rientrava nei limiti previsti senza costi aggiuntivi. Tuttavia, il personale ha insistito affinché la bottiglia venisse riposta all’interno della borsa. La ragazza ha seguito le indicazioni, ma così facendo il suo zaino ha superato le dimensioni consentite.
A Ruby Flanagan è stato comunicato che la sua borsa era ormai considerata “troppo grande” e che avrebbe dovuto pagare un supplemento. Quando ha chiesto il motivo per cui non le fosse permesso tenere la bottiglia in mano, le è stato spiegato che sarebbe stata considerata come un “secondo bagaglio”. La giovane ha fatto notare di aver trasportato la stessa borraccia separatamente durante il volo di andata per Dublino, ma il personale a terra è rimasto irremovibile. “Mi sono avvicinata al banco e ho pagato 60 euro, non avevo altra scelta”.
Chi ha ragione?
La questione è: Ryanair ha agito correttamente o meno? Secondo la politica sui bagagli della compagnia, ogni passeggero può portare a bordo un solo piccolo bagaglio a mano, che non deve superare le dimensioni di 40 cm x 20 cm x 25 cm. Questo deve poter essere riposto sotto il sedile di fronte e può consistere in una borsa, uno zaino o una custodia per laptop. Come accaduto a Ruby Flanagan, al gate potrebbe essere richiesto di inserire il bagaglio nei misuratori ufficiali per verificarne la conformità.
Le normative di Ryanair specificano inoltre che, se il bagaglio a mano non rientra nelle dimensioni consentite, verrà contrassegnato e imbarcato in stiva previo pagamento di un supplemento. Dato che la compagnia permette ai passeggeri di portare con sé un solo oggetto personale, è probabile che il personale al gate abbia considerato la bottiglia d’acqua come un secondo articolo separato. Di conseguenza, se un oggetto aggiuntivo – come una borraccia – non entra nel bagaglio principale, Ryanair può legittimamente applicare una tariffa per bagaglio extra.
Immagine di repertorio.

