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Quattro giovani turisti salvati da Antonio e Giancarlo durante la tempesta di martedì a Sperlonga: “Un atto di coraggio e professionalità”

A Sperlonga due bagnini salvano quattro giovani turisti in mare durante una tromba d’aria al Lido Rocco. Coraggio e professionalità tra grandine, vento e onde pericolose

Pubblicato il 14 Agosto 2025

Nel tardo pomeriggio di martedì, una tromba d’aria ha colpito Sperlonga, mettendo in pericolo quattro giovani turisti di Roma e provincia. La situazione si è rivelata critica al Lido Rocco, in località Angolo, dove i ragazzi – tre di 18 e una ragazza di 16 – non riuscivano a tornare a riva a bordo di una canoa e un SUP.

La prontezza di Antonio Del Vecchio, 24 anni, e Giancarlo Pezzuco, 25 anni, bagnini della cooperativa “Mare Amico” di Marina di Minturno, ha fatto la differenza. Nonostante l’orario di servizio fosse terminato da mezz’ora e la bandiera rossa fosse già esposta, i due si sono lanciati in acqua a bordo di un pattino e hanno riportato sani e salvi i quattro ragazzi a riva.

“Era il caos, canoe e materassini ci venivano addosso, ma abbiamo continuato a remare finché non li abbiamo messi in sicurezza”, racconta Del Vecchio. Pezzuco aggiunge: “In un secondo il vento è girato, il mare si è alzato e siamo stati travolti da grandine e pioggia”.

Il coordinatore di zona, Luca Rotunno, ha definito il gesto dei bagnini “un atto di coraggio e professionalità, eroi dell’estate di Sperlonga”.

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