Nella giornata di oggi è comparsa una scritta minatoria nei confronti di Matteo Salvini su un muro di un palazzo di piazzale Libia, a Milano. La minaccia scritta a caratteri cubitali realizzata con una vernice nera riportava la scritta inequivocabile “Salvini deve morire”, accompagnata dalla sigla “Z4” che a quanto pare ricondurrebbe ad una baby gang di ragazzi italiani e immigrati di seconda generazione. Ad ogni modo la Digos sta già indagando sulla scritta intimidatoria per risalire ai responsabili.
Matteo Salvini ha replicato direttamente dai suoi profili social con queste parole: “Chi pensa di spaventarci, come qualche baby-gang che mi ha minacciato di morte imbrattando un palazzo nella mia città, si sbaglia di grosso”.
Dopo questo chiarimento si è augurato che i responsabili vengano identificati: “Mi dispiace per i proprietari dell’immobile: spero che gli idioti vengano identificati e puniti facendo ripulire le scritte”.
Il vice premier e ministro delle Infrastrutture ha poi ribadito che parteciperà alla manifestazioni in programma sabato prossimo: “Sabato manifesteremo a Milano per difendere i valori dell’Occidente e censurare qualsiasi forma di violenza e antisemitismo” per poi concludere “avanti, senza paura e col sorriso”.
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