Sardegna: 55enne muore d’infarto tentando di spegnere un rogo vicino alla casa di riposo in cui lavorava

Il cuore dell’uomo, originario di Capoterra, probabilmente per il troppo sforzo ha cessato di battere nonostante i tentativi di rianimazione: un infarto l’ha stroncato.

Ha visto delle fiamme vicino ad un terreno della casa di riposo in cui lavorava e, senza nemmeno perdere un attimo, ha cercato di spegnerle. Probabilmente per il troppo sforzo, però, ha avuto un infarto che non gli ha lasciato scampo. Antonio Garau, 55 anni, originario di Capoterra, paese della città metropolitana di Cagliari, è morto ieri notte nonostante i numerosi tentativi di rianimazione. Il tragico episodio è accaduto intorno alle 21, in località Fra Giuanni, a due passi da Capoterra. Alimentato dal forte vento è infatti scoppiato un incendio tra le sterpaglie che però – nel giro di pochi attimi – si è propagato e stava raggiungendo la casa di riposo in cui l’uomo lavorava. Per questo motivo, dopo aver allertato i vigili del fuoco, l’uomo ha cercato di dare una mano. In pochi minuti sul posto sono arrivati i pompieri, la protezione civile e gli agenti della polizia locale di Capoterra. L’incendio è stato spento intorno all’una di notte.

Una tragica fatalità

Antonio Garau quella notte non era di turno però – come ricostruito dagli inquirenti – avendo visto l’incendio a due passi dalla casa di riposo in cui lavorava, si è subito dato da fare insieme agli uomini della protezione civile e ai vigili del fuoco. L’intervento è durato parecchie ore. Anche perché le fiamme venivano costantemente alimentate dal forte vento, che la scorsa notte soffiava in tutta la zona. Per ore il 55enne ha cercato di dare una mano agli addetti ai lavori poi – improvvisamente – ha avuto una sorta di malore ed avrebbe avvertito i presenti dicendo: “Mi allontano un attimo e mi riposo”. Non vedendolo rientrare però qualcuno si è insospettito e dopo averlo cercato, è stato trovato privo di sensi nelle vicinanze. Immediato l’intervento di un’ambulanza medicalizzata del 118. Nonostante però i numerosi tentativi di rianimazione nulla è stato potuto fare. Il cuore di Antonio Garau non si è più ripreso.