Pubblicato il 24 Giugno 2025
- Lo sposo assicura di essere stato picchiato dalla suocera ma è stato arrestato (e poi rilasciato) per resistenza a pubblico ufficiale.
Avevano organizzato una bellissima festa pre-matrimoniale in una splendida villa di Alghero. Ma – complice qualche bicchiere di vino in più – il pranzo si è trasformato in una mega rissa scoppiata tra futura suocera e promesso sposo. Un 36enne di Sassari che alla fine – oltre alle botte – ha anche collezionato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo infatti, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe anche cercato di impedire l’intervento dei carabinieri, tra l’altro chiamati da lui e dalla futura suocera. E avrebbe addirittura cercato di baciare un militare per poi cercare di portare via la pistola di ordinanza. Una volta fermato è stato accompagnato in caserma e la scorsa mattina – difeso dall’avvocato Marco Palmieri – si è presentato davanti al giudice del Tribunale di Sassari per la convalida dell’arresto. Alla fine il pubblico ministero, Alessia Sanna, ha chiesto la misura cautelare con l’obbligo di firma.
La lite
La discussione tra lo sposo e la futura suocera sarebbe nata per problemi legati al ritardo del catering. Probabilmente il vino era già a tavola e senza cibo sicuramente il suo effetto è stato dirompente al punto tale che – assicurano i testimoni – tra i due sarebbero volati schiaffoni. Insomma sarebbero venuti alle mani. E, ad avere la peggio, sarebbe stato proprio il futuro sposo che si è presentato in Tribunale con un occhio nero ed evidenti lividi in tutto il corpo. Insomma oltre il danno, la beffa.

