Pubblicato il 17 Dicembre 2025
L’incidente sulla statale 129 vicino a Illorai
Stava attraversando la carreggiata per raggiungere la propria auto quando una Fiat Panda l’ha investita in pieno, senza lasciarle alcuna possibilità di salvezza. Così ha perso la vita Giovanna Galistu, 56 anni, nella serata del 16 dicembre lungo la strada statale 129, nei pressi di Illorai, in provincia di Sassari.
L’impatto è stato estremamente violento. Per la donna, insegnante molto conosciuta nella zona, non c’è stato nulla da fare.
La ricostruzione dei carabinieri
Secondo quanto accertato dai carabinieri della Compagnia di Bono, intervenuti per i rilievi, la 56enne era appena scesa dall’auto di una collega che le aveva dato un passaggio. Stava attraversando la strada per raggiungere la sua vettura, parcheggiata sul lato opposto, quando è sopraggiunta la Fiat Panda.
Il conducente avrebbe riferito ai soccorritori: «Era buio, non l’ho vista». L’oscurità e la scarsa visibilità potrebbero aver avuto un ruolo determinante nella tragedia.
I soccorsi inutili
Sul posto è arrivata rapidamente un’ambulanza del 118, ma il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna. Le ferite riportate nell’impatto si sono rivelate immediatamente fatali.
Giovanna, Elio e Valentina: tre pedoni morti in poche ore
Giovanna Galistu era originaria di Illorai e insegnava a Silanus, dove era molto stimata da colleghi e studenti. La sua morte si inserisce in una drammatica sequenza di incidenti mortali avvenuti nell’arco di poche ore.
Si tratta infatti del terzo pedone ucciso in un breve lasso di tempo. In Liguria, a Genova, Elio Arlandi, 67 anni, è stato travolto da un tir. A Savona ha perso la vita Valentina Squillace, una studentessa di 22 anni, investita mentre attraversava la strada.
Tre tragedie che riaccendono l’attenzione sul tema della sicurezza dei pedoni e delle condizioni di visibilità sulle strade.