Tragico schianto con la Ferrari a 200 km/h: identificato un noto dj, è mistero sull’altro passeggero

Leggi l'articolo completo

Pasqua di sangue sulla bretella di raccordo tra Ivrea e Santhià, dove una Ferrari si è schiantata contro un guard rail per poi prendere fuoco domenica mattina scorsa. A bordo del bolide, una Ferrari GTC4 Lusso, c’erano due persone, entrambe morte carbonizzate dopo l’incendio che si è propagato in seguito al terrificante impatto.

Con ogni probabilità una delle due persone a bordo dell’auto era Hysni Questaj, un noto dj originario del Kosovo, ma residente a Villeneuve, nel cantone del Vaud in Svizzera. Si indaga ancora per risalire alla seconda vittima, rimasta al momento senza un’identità.

Il veicolo infatti è intestato proprio a Questaj, che non ha fatto avere più sue notizie dal giorno di Pasqua, come confermato dal fratello giunto in Italia.

Le dinamiche del devastante incidente

Nel terribile incidente la Ferrari da 690 cavalli dopo il violentissimo impatto contro il guard rail si è spezzata a metà: la parte posteriore è stata sbalzata ad una distanza di 50 metri, all’altezza di una piazzola di sosta, mentre la parte anteriore è stata letteralmente divorata dalle fiamme.

I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, sono stati costretti a tagliare le lamiere dell’auto, ma per i due ormai non c’era più niente da fare. Secondo le prime ricostruzione l’auto stava sfrecciando ad una velocità folle, almeno 200 km/h, e l’asfalto era bagnato. Non è escluso quindi che a causa dell’asfalto viscido l’auto abbia perso aderenza, andando a sbattere contro la spalletta di cemento del guard rail centrale.

Se quasi sicuramente una delle due persone a bordo dell’auto era Questaj, ancora non è stato possibile dare un volto alla persona che viaggiava con lui. In un primo momento si pensava che potesse essere la moglie, ipotesi scartata poiché la donna sarebbe in Kosovo insieme ai suoi due figli.

Per dare un nome all’altra vittima bisogna necessariamente attendere il test del Dna, richiesto dal pm Mariaserena Iozzo della Procura di Vercelli, che servirà anche a confermare l’identità del dj. In ogni caso a quanto pare la persona che viaggiava con lui era probabilmente una donna.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Mostra la pistola all’amica e parte un colpo: tragica morte per il giovane agente

Ieri pomeriggio in una casa di Gropello Cairoli, in provincia di Pavia, si è consumata…

12 minuti ago

Sicilia, bando da 78 milioni per premiare i progetti dei giovani agricoltori

Favorire il ricambio generazionale e sostenere l'innovazione: questi gli obiettivi del bando da 78 milioni…

18 minuti ago

Caltagirone, lo spettacolo della “Scala infiorata”, visibile sino al 2 giugno

Allestita dal personale del servizio Verde pubblico del Comune, è visibile sino al 2 giugno…

26 minuti ago

Hanno vandalizzato Fondi per mesi: identificati. Hanno tutti tra 14 e 16 anni…

Grazie alle nuove telecamere di videosorveglianza installate in vari punti della città, gli agenti della…

26 minuti ago

Pitbull aggredisce e sbrana un bimbo di 5 mesi in braccio alla nonna

Continuano a susseguirsi in modo allarmante e preoccupante le aggressioni di pitbull a danno soprattutto…

37 minuti ago

Chico Forti rientra in Italia: “Comincia la mia rinascita”

La notizia iniziò a circolare ai primi di marzo e oggi, secondo quanto fatto sapere…

1 ora ago