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Arbitro picchiato nel Lazio: la categoria verso lo sciopero per il prossimo fine settimana

Pubblicato il 4 Dicembre 2024

Probabile sciopero degli arbitri nel Lazio: rischio stop per tutto il calcio regionale

Il prossimo weekend potrebbe vedere lo stop totale del calcio regionale nel Lazio, con una decisione di sciopero da parte degli arbitri laziali per tutte le categorie, dall’Eccellenza fino all’Under 14.

La causa dello sciopero: l’aggressione all’arbitro Edoardo Cavalieri

Secondo quanto riportato da fonti interne, gli arbitri del Lazio stanno valutando di scioperare completamente tra il 6 e l’8 dicembre, come risposta alla violenza subita dall’arbitro Edoardo Cavalieri. Durante la partita tra Corchiano e Celere, valida per la terza categoria, l’arbitro di Civitavecchia è stato vittima di un’aggressione che gli ha causato un’infrazione del capitello radiale al gomito sinistro, con una prognosi di 30 giorni.

Una risposta netta contro la violenza sugli arbitri

Questo nuovo episodio di violenza ha spinto i direttori di gara a voler dare un segnale forte contro le aggressioni agli arbitri. Gli eventi recenti hanno riportato alla mente il caso del 2018, quando un altro arbitro, Bernardini, venne aggredito così gravemente da finire in coma. Questa volta, gli arbitri laziali sembrano intenzionati a non designare direttori di gara per le partite del prossimo weekend, una scelta che avrebbe un impatto significativo su tutte le competizioni regionali.

Richiesta di astensione dalla direzione delle gare

Un documento, firmato dai presidenti degli arbitri laziali, tra cui Daniele Doveri della sezione Roma 1, è stato inviato a Roberto Avantaggiato, presidente del CRA Lazio della LND. Nel documento, si afferma che “gli arbitri e gli assistenti arbitrali si asterranno dal dirigere le gare di qualunque categoria nel weekend del 6, 7 e 8 dicembre 2024“. Si tratta di una decisione che i firmatari definiscono “forte e non rinviabile”, per mandare un messaggio chiaro contro la violenza sugli ufficiali di gara.

Nessun accordo per il ritardo delle gare

Per cercare una mediazione, Roberto Avantaggiato ha proposto di ritardare l’inizio delle partite di 15 minuti come segno di protesta simbolico. Tuttavia, gli arbitri non hanno accolto questa proposta, sostenendo che un ritardo non rappresenterebbe una risposta adeguata all’entità del problema.

Con l’avvicinarsi del weekend, si attende una conferma ufficiale dello sciopero degli arbitri nel Lazio. Se dovesse essere confermato, il prossimo fine settimana potrebbe essere caratterizzato da campi vuoti e gare sospese in tutte le categorie regionali.