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Sciopero nazionale di scuole e università il 4 aprile: protesta contro il rinnovo contrattuale e le politiche scolastiche

Pubblicato il 3 Aprile 2025

Venerdì 4 aprile 2025, il personale scolastico e universitario incrocerà le braccia in occasione di uno sciopero nazionale indetto dall’Unione Sindacale di Base (USB). La mobilitazione coinvolgerà docenti, personale ATA e lavoratori del settore accademico, con il sostegno di studenti e ricercatori. L’obiettivo della protesta è contrastare un rinnovo contrattuale che, secondo il sindacato, penalizzerebbe economicamente il personale scolastico e universitario.

Le ragioni della protesta

USB ha reso noti i principali motivi dello sciopero:

  • Opposizione alla chiamata diretta degli insegnanti di sostegno da parte delle famiglie, una misura che potrebbe compromettere trasparenza e imparzialità nel sistema scolastico.
  • Critica agli investimenti in armamenti, ritenuti prioritari rispetto ai finanziamenti destinati a scuola e istruzione pubblica.
  • Contestazione della riforma degli istituti tecnici e professionali e delle nuove linee guida per il primo ciclo, considerate discriminatorie.
  • Richiesta di stabilizzazione per i docenti precari, con l’assunzione dei candidati presenti nella prima fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) e dei vincitori dei concorsi già banditi.
  • Tutela dei ricercatori universitari, per evitare che siano costretti a lasciare il mondo accademico alla scadenza dei contratti a tempo determinato.
  • Aumento di almeno 10 miliardi di euro per il settore dell’istruzione, destinati a nuove assunzioni, ricerca e miglioramento delle strutture scolastiche e universitarie.

Le città coinvolte e gli orari della protesta

USB ha organizzato diverse manifestazioni nelle principali città italiane:

  • Roma: ore 9:00 presso il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), ore 10:00 davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIUR).
  • Torino: ore 9:30 in Piazza 18 Dicembre.
  • Milano: ore 9:30 presso l’Ufficio Scolastico Regionale (USR), ore 11:00 in Prefettura.
  • Genova: ore 9:00 in Piazza De Ferrari.
  • Bologna: ore 9:00 in Piazza Verdi.
  • Firenze: ore 9:00 in Piazza D’Azeglio.
  • Palermo: ore 10:00 davanti all’USR.
  • Bari: ore 9:00 in Piazza Umberto.
  • Altre città coinvolte: Spezia, Rimini, Imola, Ravenna, Pisa, Rieti, Monterotondo, Bracciano, Pomezia, Latina, Potenza, Brindisi, Lecce.

Un’alleanza tra lavoratori e studenti

“La protesta degli studenti contro la riforma scolastica è un segnale forte – afferma USB – e il nostro sindacato risponde presente alla loro chiamata. Solo unendo le lotte di lavoratori e studenti si può contrastare un sistema scolastico sempre più precario“.

Lo sciopero del 4 aprile 2025 si preannuncia dunque come un’importante giornata di mobilitazione, con la partecipazione di docenti, personale scolastico, universitari e studenti uniti nella richiesta di una scuola pubblica più equa e meglio finanziata.

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