Pubblicato il 6 Agosto 2025
Inizia il 15 agosto la mobilitazione indetta dal sindacato UGT
Il sindacato spagnolo UGT ha annunciato uno sciopero del personale di terra che opera per Ryanair, con inizio previsto per venerdì 15 agosto. La protesta, come spiegato in una nota ufficiale, coinvolgerà tre fasce orarie giornaliere: 5:00–9:00, 12:00–15:00 e 21:00–23:59, e sarà attiva nei giorni 15, 16 e 17 agosto, per poi proseguire ogni mercoledì, venerdì, sabato e domenica fino al 31 dicembre 2025.
Il motivo della protesta: condizioni di lavoro sotto accusa
La decisione arriva in risposta alle politiche di Azul Handling, società del gruppo Ryanair che gestisce il personale di terra in Spagna. Secondo UGT, la strategia aziendale è accusata di precarizzare l’impiego e sottoporre i lavoratori a pressioni eccessive, compromettendo i loro diritti fondamentali.
Il sindacato denuncia che questi metodi violano le condizioni lavorative di base e chiede un cambiamento immediato.
Saranno comunque garantiti i servizi minimi, che verranno determinati dal Ministero dei Trasporti spagnolo, come previsto dalla normativa vigente.
Crescono i passeggeri, ma aumentano anche le tensioni
Nonostante il clima teso tra i lavoratori a terra, Ryanair ha registrato a luglio un nuovo record di passeggeri, con 20,7 milioni di unità, segnando una crescita del 3% rispetto all’anno precedente.
Il load factor (indice di riempimento degli aerei) è rimasto stabile al 96%, confermando la forza operativa della compagnia.
Tuttavia, le proteste in Spagna rischiano di creare disagi al servizio, anche se Ryanair ha dichiarato pubblicamente di non prevedere ripercussioni sulle proprie attività, nonostante le agitazioni annunciate dal personale di terra.
In attesa di una risposta
UGT ha espresso la speranza che le richieste vengano finalmente ascoltate da Azul Handling, con l’obiettivo di ristabilire condizioni lavorative più dignitose e sostenibili per il personale coinvolto.
Il lungo calendario di mobilitazioni potrebbe avere un impatto significativo sul funzionamento degli aeroporti spagnoli, soprattutto nei periodi di alta affluenza.

