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Seconda aggressione in 10 giorni per Simone Cicalone a Napoli: presa di mira la sua videomaker

Pubblicato il 8 Agosto 2025

Tentava di documentare furti e violenze a Piazza Garibaldi

Lo youtuber Simone Cicalone è tornato a Napoli per realizzare un nuovo reportage su borseggi e microcriminalità nella zona della stazione di Piazza Garibaldi, ma anche questa volta il suo lavoro è stato interrotto da un’aggressione.

Già dieci giorni fa Cicalone era stato vittima di un episodio simile. Stavolta, a farne le spese è stata soprattutto la sua videomaker, Evelina, come racconta lo stesso youtuber.

“Hanno aggredito Evelina, la stessa persona di luglio”

“Si sono scagliati ancora contro Evelina. Un uomo ha cercato di strapparle la telecamera e l’ha fatta cadere a terra”, ha dichiarato Cicalone. Secondo il suo racconto, l’aggressore sarebbe lo stesso che lo aveva già attaccato a luglio, e avrebbe tentato di fermarli con la forza per impedire le riprese.

“Gli abbiamo detto di rivolgersi alla polizia, ma non ha voluto sentire ragioni”, ha aggiunto il videomaker.

Telecamera strappata con violenza, la videomaker finisce a terra

Pochi minuti dopo l’aggressione iniziale, un complice dell’uomo è intervenuto con violenza, riuscendo a strappare definitivamente la telecamera dalle mani di Evelina.

La donna è caduta a terra ed è stata soccorso dal personale del 118, intervenuto rapidamente per prestarle le prime cure.

Ancora una volta, un tentativo di denuncia sociale si è trasformato in un episodio di violenza, segno della tensione che si vive in alcune aree della città.

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