Pubblicato il 24 Luglio 2025
La Polizia di Stato ha portato a termine un’importante operazione di sicurezza a Fondi, durante la notte scorsa, che ha portato al ritiro cautelare di 14 armi da caccia e tre comuni da sparo. Inoltre, è stato sequestrato un pugnale, circa 1000 munizioni e ben 7 chili e mezzo di polvere pirica, materiale altamente esplosivo e pericoloso. L’intervento si è reso necessario dopo una lite violenta tra vicini, che ha visto entrambi i protagonisti feriti.
Le Scoperte degli Agenti del Commissariato
Nel corso dei controlli, i militari del Commissariato di Fondi hanno scoperto che uno dei soggetti coinvolti nella lite custodiva un vero e proprio arsenale privato. Solo una parte delle armi e munizioni era stata regolarmente denunciata, mentre il resto, comprendente esplosivi e munizioni detenuti illegalmente, è stato prontamente sequestrato. Questo ha sollevato gravi preoccupazioni per la sicurezza pubblica.
Le Indagini e le Possibili Accuse
L’indagine ha portato a ipotizzare diverse violazioni del Codice Penale e della normativa sulle armi prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS). Nei confronti del titolare dell’arsenale, che rimane presunto innocente fino al terzo grado di giudizio, sono stati predisposti accertamenti per stabilire le precise responsabilità. L’operazione ha, comunque, messo in sicurezza l’intera comunità locale, evitando il rischio di gravi incidenti o azioni violente.
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