Pubblicato il 6 Agosto 2025
Un’area di 750 metri quadrati dell’ex Frigomarket Pacifico a Tor Tre Ponti, in via Carrara, è stata sequestrata dopo un’inchiesta condotta dai Carabinieri del NIPAAF, che hanno ipotizzato il reato di gestione illecita di rifiuti e omessa bonifica. La misura è stata convalidata dal giudice del Tribunale di Latina Mario La Rosa, mentre il pm Giuseppe Miliano guida il fascicolo investigativo.
Le indagini e il coinvolgimento dell’azienda
L’indagine ha preso avvio dalla scoperta di pratiche illecite legate alla gestione dei rifiuti da parte della P&D srl, la società che aveva acquisito l’ex Frigomarket tramite una procedura di esproprio dal Consorzio Industriale. L’azienda, secondo gli investigatori, avrebbe smaltito i materiali di scarto in modo non conforme alle normative ambientali, con l’obiettivo di ridurre i costi.
L’area in questione, che in passato ospitava il sito Frigomarket, era diventata il teatro di un’attività non autorizzata di manutenzione e bonifica, nella quale erano stati trovati rifiuti speciali non pericolosi, tra cui pannelli di isopon, un materiale di risulta dell’ex stabilimento. La scoperta è stata fatta durante un controllo svolto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale il 25 luglio scorso, che hanno rinvenuto i pannelli smontati e interrati, trasformando l’area in una vera e propria discarica abusiva.
L’autorizzazione e i provvedimenti
Il giudice per le indagini preliminari (GIP) ha convalidato il sequestro dell’area, ma ha disposto la temporanea rimozione dei sigilli, al fine di consentire alla P&D srl di ripristinare lo stato dei luoghi e procedere allo smaltimento dei rifiuti non pericolosi. L’azienda, assistita dall’avvocato Massimo Frisetti, potrà quindi intervenire per risolvere la situazione, ma sotto stretta supervisione.
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