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La Guardia di Finanza sequestra centinaia di sex toys non a norma provenienti dalla Cina. Maxi operazione a Civitavecchia

A Civitavecchia, sequestrati 1.000 articoli non conformi alle normative di sicurezza. L’importatore è stato denunciato per frode in commercio e sono in corso indagini

Pubblicato il 12 Agosto 2025

Un’importante operazione di controllo è stata effettuata dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Civitavecchia e dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma; sequestrati circa 1.000 articoli non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa dell’unione europea e quella nazionale. I prodotti, provenienti dalla Cina, sono stati rinvenuti in una spedizione in arrivo presso il porto di Civitavecchia.

Fthalati superiori ai limiti consentiti

Le analisi di laboratorio effettuate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sui campioni prelevati hanno evidenziato la presenza di ftalati – composti chimici utilizzati per migliorare la flessibilità dei plastificanti – in concentrazioni superiori ai limiti consentiti dalla legge. L’uso di tali sostanze in prodotti destinati al contatto con la pelle o altre aree sensibili del corpo umano può comportare seri rischi per la salute.

Sequestro e denunce

Come conseguenza dell’operazione, l’intero carico di articoli è stato sottoposto a sequestro. Inoltre, l’importatore della merce è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di frode in commercio.

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