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Sfregiato con l’olio bollente in carcere il reo confesso dell’assassinio di Maria Denisa; aggredito dal parente di una sua vittima precedente

Vasile Frumuzache, il killer reo confesso di Maria Denisa Paun, è stato aggredito in carcere con olio bollente da un detenuto legato a una delle sue vittime. Il caso si complica con il sospetto di un possibile serial killer

Pubblicato il 7 Giugno 2025

Un grave episodio di violenza si è consumato all’interno della casa circondariale La Dogaia di Prato, dove Vasile Frumuzache, il trentaduenne romeno reo confesso dell’omicidio di Maria Denisa Paun, è stato aggredito da un altro detenuto. Il giovane, che si trova in custodia cautelare, è stato ustionato con olio bollente, riportando gravi ferite al volto.

Le circostanze dell’aggressione

Secondo le informazioni, l’aggressore, parente di una delle vittime di Frumuzache, avrebbe agito con premeditazione. Riuscendo a procurarsi dell’olio bollente, probabilmente scaldato in una delle cucine della struttura, l’uomo ha lanciato il liquido sul volto del detenuto. Immediatamente soccorso dal personale di polizia penitenziaria, Frumuzache è stato trasportato in ospedale a Prato, dove le sue condizioni sono ora stabili, ma non sarebbe in pericolo di vita nonostante ustioni di primo e secondo grado. Le forze dell’ordine hanno aperto un’indagine per chiarire i dettagli dell’aggressione.

Il caso di Maria Denisa Paun: un omicidio e una decapitazione

Vasile Frumuzache, originario di Monsummano Terme, è stato arrestato per l’omicidio di Maria Denisa Paun, una 30enne romena scomparsa la notte del 15 maggio 2025 a Prato. Dopo averla strangolata, Frumuzache ha decapitato il corpo, nascondendo la testa e bruciandola. Il corpo è stato ritrovato nel campo di Montecatini Terme, chiuso in un trolley. La vittima faceva la escort e aveva avuto un incontro con Frumuzache a pagamento prima di essere uccisa.

Un altro omicidio: la scoperta del corpo di Ana Maria Andrei

La tragica scoperta del corpo di Maria Denisa Paun ha fatto emergere un altro omicidio collegato. Ana Maria Andrei, una giovane romena anche lei scomparsa da Montecatini Terme a agosto 2024, è stata trovata nello stesso campo dove il corpo di Paun è stato nascosto. Frumuzache ha ammesso anche di aver ucciso Ana Maria Andrei, un altro delitto con modalità simili a quello di Paun. Gli inquirenti, alla luce di queste informazioni, hanno iniziato a ipotizzare la presenza di un serial killer.

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